Ucraina, Cremlino: “Operazione continua per sicurezza Donbass”

Ucraina, Cremlino: “Operazione continua per sicurezza Donbass”
Russian President Vladimir Putin walks to lay flowers while attending commemorations marking the 80th anniversary of the Soviet victory in the battle of Stalingrad in the southern Russian city of Volgograd, once known as Stalingrad, Russia, Thursday, Feb. 2, 2023. The battle of Stalingrad turned the tide of World War II and is regarded as the bloodiest battle in history, with the death toll for soldiers and civilians estimated at about 2 million. (Kirill Braga, Sputnik, Kremlin Pool Photo via AP)

Per il il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev “la fine di Kiev è sempre più inevitabile”

“Il Donbass non è ancora completamente protetto, e quindi continua l’operazione militare speciale. Dobbiamo proteggere le persone che vivono lì”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Fino a quando questo obiettivo non sarà completamente raggiunto. Resta da fare”, ha aggiunto. Per quanto riguarda la Crimea “come il Donbass, è una regione della Federazione Russa, e quindi la sua sicurezza deve essere garantita in modo affidabile”.

Kiev: “Putin ha ordinato di conquistare Donbass entro marzo”

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ordinato al suo esercito di conquistare entro marzo le regioni di Donetsk e Luhansk, che insieme compongono il Donbass. Lo ha dichiarato il governatore del Luhansk, Sergey Gaidai, citato dalla testata ucraina Unian. Gaidai ha sottolineato che gli occupanti russi sono diventati sempre più attivi sul fronte orientale e in particolare ci sono stati più attacchi nel Luhansk. 

Medvedev: “La fine di Kiev è sempre più inevitabile”

“La prospettiva del completo fallimento dello stato ucraino e di una fine inevitabile è sempre più chiaramente visibile”. Lo ha scritto su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev. “La fine della vita dell’ex stato sarà accompagnata da risate folli, buffonate indecenti e vili buffonate da clown della banda nazista – ha aggiunto – e il silenzio mortale dei medici occidentali, che guardano con freddo disprezzo l’agonia del proprio paziente torturato”. 

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