Il leader di Ankara si è detto pronto a fare da mediatore per stabilire una pace durevole

Colloquio al telefono tra il leader del Cremlino, Vladimir Putin, e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Nella telefonata, Erdogan ha detto che Ankara è pronta a fare da mediatore per stabilire una pace durevole tra Russia e Ucraina. Putin, da parte sua, scrivono le agenzie di stampa russe, “ha richiamato l’attenzione sulla linea distruttiva del regime di Kiev, che conta sull’intensificazione delle ostilità con il sostegno degli sponsor occidentali, con un aumento del volume delle armi e delle attrezzature militari trasferite”. Lo zar ha anche denunciato quella che ha definito l’ipocrisia di Kiev, di cui a suo dire sarebbe un esempio il rifiuto dell’offerta di Mosca di un cessate il fuoco per il Natale ortodosso.

Discusse anche “le questioni relative al funzionamento del corridoio del grano” nonché il “progetto per la trasformazione del grano dalla Russia in farina in Turchia e la sua fornitura ai paesi africani bisognosi”. Si tratta della seconda conversazione telefonica tra Putin ed Erdogan dall’inizio del 2023; la precedente si era tenuta il 5 gennaio.

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