Anche l’Unione europea interviene sulle tensioni per la Spianata delle moschee di Gerusalemme, dopo che il ministro della Sicurezza nazionale israeliano, Ben Gvir, ha fatto visita al Monte del Tempio. “Stiamo seguendo molto da vicino non solo la situazione sul terreno ma anche i primi passi del nuovo governo israeliano, con il quale non vediamo l’ora di collaborare sulla base dei nostri valori condivisi. Naturalmente aggiusteremo questa cooperazione e giudicheremo il nuovo governo sulla base delle sue azioni. In questo contesto vorrei ricordare l’importanza di preservare lo status quo dei siti sacri. E come Ue siamo preoccupati dalle azioni che vanno contro questo”. Lo ha detto Peter Stano, portavoce per gli affari esteri Ue. “Nelle ultime settimane abbiamo visto che c’è un pericoloso aumento di tensioni e vittime ed è molto importante per tutti una de-scalation, non contribuire a ulteriori escalation. De-escalation è la parola del giorno, ciò di cui c’è bisogno, come pure evitare ogni azione e provocazione che alimenti queste tensioni”, ha aggiunto Stano.
Un razzo è stato lanciato dalla Striscia di Gaza contro Israele, nella notte tra martedì e mercoledì. Lo riferisce l’esercito di Teheran, che ha aggiunto che il razzo non è riuscito a superare il confine tra i due territori ed è caduto all’interno della Striscia, senza causare feriti o danni. Lo riporta The Times of Israel. I residenti israeliani delle città vicino al confine hanno riferito di aver sentito una grande esplosione, ma le sirene di allerta aerea non sono suonate. Il lancio arriva dopo che martedì mattina il ministro israeliano della Sicurezza nazionale, Ben Gvir, ha visitato il sito del Monte al Tempio, conteso con i musulmani, per cui è noto come Spianata delle moschee. La sua visita ha scatenato molte polemiche e l’ira dei palestinesi.