Lo riferisce il ministero della Difesa della Russia
Esperti russi hanno identificato i frammenti di razzo visibili in immagini relative all’esplosione avvenuta in Polonia come elementi di un S-300 ucraino. Lo riferisce il ministero della Difesa della Russia, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Le dichiarazioni di varie fonti ucraine e di funzionari stranieri sulla presunta caduta di ‘missili russi’ nel villaggio di Przewodów sono una provocazione deliberata con l’obiettivo di far degenerare la situazione”, ha aggiunto il ministero.
Il ministero della Difesa della Russia afferma che suoi attacchi di alta precisione sono stati compiuti solo su obiettivi in territorio ucraino e a una distanza non inferiore a 35 chilometri dal confine con la Polonia. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti.
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