“L’inverno porterà un cambiamento nelle condizioni di conflitto per le forze russe e ucraine. I cambiamenti delle ore di luce, della temperatura e del tempo presenteranno sfide uniche per i soldati impegnati al fronte”. Lo scrive l’intelligence del ministero della Difesa britannica nel suo report sulla guerra in Ucraina. “Qualsiasi decisione presa dallo stato maggiore russo sarà in parte legata all’inizio dell’inverno. La luce del giorno si ridurrà a meno di 9 ore al giorno, rispetto alle 15-16 in piena estate. Ciò si traduce in un minor numero di offensive e una strategia difensiva più statica in prima linea”, si legge ancora nel report dell’intelligence britannica.
“La capacità di visione notturna è un bene prezioso, che esacerba ulteriormente la riluttanza a combattere di notte. La temperatura media scenderà dai 13 gradi Celsius da settembre a novembre agli zero gradi da dicembre a febbraio. È molto probabile che le forze prive di abbigliamento e alloggio per il clima invernale subiscano lesioni legate al freddo“, spiegano ancora gli 007 britannici.
“Inoltre, la finestra dell”ora d’oro’ in cui si può salvare un soldato gravemente ferito è ridotta di circa la metà, aumentando il rischio di contatto con il nemico. Le esercitazioni di base come la pulizia delle armi devono essere adattate alle condizioni e il rischio di malfunzionamenti delle armi aumenta“, conclude il report dell’intelligence britannica.

