Ex capo del Tesoro britannico, oggi diventa nuovo premier

Rishi Sunak, nato da genitori indiani, è diventato nuovo premier nonché leader dei conservatori britannici. Ha lasciato il governo di Boris Johnson con una lettera di dimissioni nella quale diceva: “Il pubblico si aspetta giustamente che il governo sia condotto in modo corretto, competente e serio”. Sunak, 42 anni, è diventato capo del Tesoro nel 2020, con il compito di guidare l’economia in crisi durante la pandemia di coronavirus. Le sue politiche, inclusa l’erogazione di miliardi di sterline per aiutare imprese e lavoratori, sono state generalmente ben accolte. Ma anche Sunak è stato coinvolto nel cosiddetto ‘partygate’ e multato dalla polizia per aver partecipato a una festa in violazione del lockdown a Downing Street nel giugno 2020.

Sunak ha anche subito pressioni in seguito alle rivelazioni secondo cui sua moglie, Akshata Murthy, ha evitato di pagare le tasse sul reddito all’estero.

È stato considerato l’erede naturale di Boris Johnson, fino a quando si è rivoltato contro lo stesso primo ministro che lo aveva messo a capo delle finanze britanniche. L’ex cancelliere dello Schacchiere, che si è dimesso a inizio luglio dopo aver messo in dubbio la competenza e l’etica di Johnson, aveva perso la corsa contro l’allora ministra degli Esteri Liz Truss per sostituire BoJo, e prende ora il posto della premier dimissionaria. Truss ha lasciato dopo un turbolento mandato di soli 45 giorni, Johnson ha abbandonato l’idea di ripresentarsi e l’unica rivale, Penny Mordaunt, leader alla Camera dei Comuni, ha deciso di ritirarsi.

La storia di Sunak

Sunak sarà il primo leader di origini asiatiche della Gran Bretagna e, a 42 anni, sarà anche il primo ministro più giovane in più di due secoli. Un prodigio politico, abiti eleganti e modi sicuri, che gli sono valsi il soprannome ‘Dishy Rishi’ da parte dei media britannici. Sunak è nato a Southampton, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, nel 1980 da genitori indiani nati entrambi in Africa orientale. È cresciuto in una famiglia della classe media, con il padre medico di famiglia e la madre farmacista. I suoi genitori hanno risparmiato per consentirgli un’istruzione privata, così Sunak ha potuto frequentare il Winchester College, uno dei più eleganti e costosi del Paese, dove è entrato in contatto con l’élite. Dopo il liceo, l’ex capo del Tesoro ha studiato filosofia, politica ed economia all’Università di Oxford, la laurea preferita dai futuri primi ministri, e ha poi conseguito un master all’Università di Stanford. Ha lavorato per la banca d’investimento Goldman Sachs e come gestore di hedge fund e ha vissuto negli Stati Uniti, dove ha conosciuto sua moglie, Akshata Murty. La coppia ha due figlie. Tornato nel Regno Unito, Sunak è stato eletto in Parlamento per il seggio di Richmond, nello Yorkshire, nel 2015 e ha ricoperto diversi incarichi ministeriali minori prima di essere nominato cancelliere dello Scacchiere da Johnson all’inizio del 2020, poco prima dell’arrivo della pandemia.

Nonostante sia a favore di tasse basse e sia un ammiratore di Margaret Thatcher, Sunak ha erogato ingenti fondi pubblici per tenere a galla cittadini e aziende durante la pandemia e ha criticato il piano di tagli fiscali di Truss, sostenendo che erano avventati e avrebbero causato il caos. Il programma di Sunak da cancelliere, che ha garantito gli stipendi di milioni di lavoratori licenziati, lo ha reso il membro più popolare del governo. Ma l’ex ministro si è trovato a dover fronteggiare anche diversi scandali. Nell’ambito del cosiddetto ‘partygate’ è stato multato dalla polizia insieme a Johnson e ad altre 80 persone per aver partecipato a una festa nell’ufficio del premier nel 2020, in violazione delle regole per il coronavirus. Inoltre è stato criticato per aver mantenuto la Green card statunitense per due anni dopo essere diventato ministro delle Finanze e si è trovato al centro delle polemiche per le sue ricchezze. La moglie è figlia del miliardario fondatore del gigante tecnologico indiano Infosys e ad aprile è emerso che non ha pagato le tasse nel Regno Unito sui suoi redditi all’estero. Nulla di illegale, ma la notizia non era piaciuta al popolo britannico. La coppia, secondo la Sunday Times Rich List, avrebbe un patrimonio che vale 730 milioni di sterline.

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