L’intelligence norvegese vuole capirci di più sugli avvistamenti di droni nei pressi di alcune infrastrutture chiave del paese, che nella giornata di ieri hanno portato alla chiusura per alcune ore dell’aeroporto di Bergen. I servizi di sicurezza hanno preso in carico le indagini e lavoreranno “a stretto contatto con le agenzie di polizia locale che hanno condotto le indagini”, ha annunciato il vicecapo Hedvig Moe: “Negli ultimi mesi sono stati segnalati numerosi avvistamenti di droni vicino a piattaforme petrolifere e gasifere offshore, oltre che vicino ad altre infrastrutture norvegesi. Crediamo che i voli siano effettuati in un modo che rende difficile scoprire chi c’è veramente dietro“.
Le autorità norvegesi, ha spiegato Moe, sospettano che un eventuale coinvolgimento russo nell’utilizzo di veicoli aerei senza pilota “può essere motivato a fini di spionaggio o semplicemente per creare paura”. Almeno sette cittadini russi sono stati arrestati nelle ultime settimane per aver pilotato droni o aver scattato fotografie di siti sensibili in Norvegia.