Energoatom: "Lo trattengono in un luogo sconosciuto e probabilmente lo stanno torturando"
Le truppe russe hanno rapito il vice-direttore della centrale nucleare di Zaporizhzhia, Valery Martyniuk e, con ogni probabilità, lo stanno torturando. Lo scrive in una nota Energoatom, l’agenzia ucraina per la gestione delle centrali nucleari. “Ieri, 10 ottobre, i terroristi russi hanno rapito Valery Martyniuk, vicedirettore generale della centrale nucleare di Zaporizhzhia, e lo stanno trattenendo in un luogo sconosciuto, probabilmente usando i loro metodi di tortura e intimidazione”, scrive Energoatom. “In questo modo, i russi stanno cercando di ottenere le informazioni tanto necessarie sugli affari personali dei dipendenti della centrale nucleare di Zaporizhzhia per costringere il personale ucraino a lavorare per Rosatom il prima possibile. Gli occupanti, nel senso letterale del termine, usano la tortura contro i lavoratori delle centrali nucleari, non rifuggendo dai metodi più crudeli”, si legge ancora nella nota.
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