Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova

“Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha presentato il suo piano per ridurre la dipendenza italiana dalle fonti energetiche della Russia. È chiaro che questo piano viene imposto a Roma da Bruxelles (che, a sua volta, agisce su ordine di Washington), ma alla fine sarà il popolo italiano a soffrire”. Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

Le imprese in Italia vengono distrutte dai ‘fratelli’ d’oltreoceano, perché ognuno dovrà uscire dalla crisi globale da solo. Il popolo italiano e l’economia italiana sono rimasti intrappolati nelle decisioni politiche insensate di Washington e Bruxelles”, continua Zakharova, aggiungendo che “Roma è spinta, a quanto pare, non solo ad atti insensati, ma al suicidio economico per realizzare la follia delle sanzioni euro-atlantiche“. E ancora: “Quando il laborioso business italiano crollerà, gli yankee lo compreranno a buon mercato. Come è sempre stato. E non sarà possibile contare sugli investitori cinesi: dopo gli insulti inflitti dall’Occidente, Pechino non pagherà i conti degli altri”.

Il ministro degli Esteri Di Maio, tramite il suo portavoce Giuseppe Marici, ha replicato: “Ancora un volta dalla Russia arrivano dichiarazioni strumentali a poche settimane dal voto. C’è una certezza: a oggi le famiglie e le imprese italiane rischiano di essere strozzate economicamente dagli aumenti del gas”.

 

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