Il bacino idrico di Conoplja, nel nord della Serbia, si è quasi prosciugato a causa delle alte temperature di quest'estate, della mancanza di pioggia e di anni di incuria da parte dell'uomo
(LaPresse) La siccità non sta colpendo solo l’Italia ma anche tutta l’Europa sudorientale. Coltivazioni distrutte, morie di pesci e navigazione a rischio anche attorno al Danubio, il secondo fiume più lungo d’Europa. Il bacino idrico di Conoplja, nel nord della Serbia, si è quasi prosciugato a causa delle alte temperature di quest’estate, della mancanza di pioggia e di anni di incuria da parte dell’uomo. Il letto secco del lago artificiale è disseminato di pesci morti. Le autorità serbe hanno anche iniziato a scavare nel Danubio, estraendo sabbia per consentire l’accesso alle navi lungo il fiume.
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