77esimo giorno di guerra. Mosca denuncia: "Un morto e 3 feriti in attacco Kiev a Belgorod"

La guerra in Ucraina al centro del faccia a faccia alla Casa Bianca tra Joe Biden e Mario Draghi. I due leader hanno ribadito il loro impegno a perseguire la pace “sostenendo il governo di Kiev e imponendo costi alla Russia”. Il premier italiano ha sottolineato che si deve “utilizzare ogni canale per la pace, per un cessate il fuoco e l’avvio di negoziati credibili’. “Putin pensava di dividerci e ha fallito’, ha aggiunto Draghi.  “Un’Unione europea forte è nell’interesse degli Stati Uniti”, ha spiegato il presidente Usa, che ha definito il premier italiano ‘un buon amico e un grande alleato’.  “Sarà una gerra lunga”, ha avvertito l’intelligence americana. La Camera Usa ha approvato un nuovo pacchetto di aiuti da 40 miliardi all’Ucraina.

IN AGGIORNAMENTO

22h07 Zelensky: “Guerra finirà quando riprenderemo nostri territori e libertà”

La guerra scatenata dalla Russia finirà quando l’Ucraina riguadagnerà i suoi territori, le sue persone, la pace, la libertà e il diritto di scelta. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una conversazione online con studenti delle università francesi, citato da Ukrinform. “Non abbiamo bisogno di troppo… Vogliamo riportare la pace nel nostro Paese, nella nostra terra”, ha detto.

21h43 Kiev, proposto a Mosca scambio tra prigionieri e feriti Azovstal

L’Ucraina ha proposto alla Russia di scambiare i combattenti gravemente feriti nell’acciaieria Azovstal di Mariupol con prigionieri di guerra russi. Lo ha detto la vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk. “Non c’è ancora nessun accordo. Le trattative stanno proseguendo”, ha riferito sui social.

21h15 Mosca, un morto e 3 feriti in attacco Kiev a Belgorod 

Nel bombardamento delle forze ucraine sul villaggio di Solokhi, nella regione di Belgorod, una persona è morta e tre sono rimaste ferite. Lo ha riferito il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, nel suo canale Telegram.

20h55 Kiev: “Liberare Azovstal causerebbe perdite significative”

L’operazione per liberare i combattenti nell’acciaieria Azovstal a Mariupol “richiederà gli sforzi di un numero significativo di truppe e potrebbe portare a perdite significative”. Lo ha affermato il vice capo della direzione operativa dello stato maggiore delle forze armate ucraine, Oleksiy Hromov durante un briefing. “Le unità delle forze armate ucraine si trovano a una distanza compresa tra 150 e 200 chilometri da Mariupol”, le sue parole, riportate da Interfax. “Il nemico, inoltre ha creato un vasto sistema di recinzioni ingegneristiche”, ha aggiunto.

20h00 Presidente Finlandia: “Adesione a Nato non è contro nessuno” 

L’adesione alla Nato non sarebbe “contro nessuno”. Lo ha affermato il presidente finlandese Sauli Niinisto, nella conferenza stampa ad Helsinki assieme al premier britannico Boris Johnson. “Vorremmo massimizzare la nostra sicurezza”, ha spiegato, “una provocazione alla Russia? Questa non è la prima volta che discutiamo della Nato”. Niinisto ha poi aggiunto: “Loro hanno detto di essere pronti ad attaccare il loro paese vicino, quindi… la mia risposta sarebbe che ‘avete causato questo, guardatevi allo specchio'”.

19h12 – Attacco hacker russi a Italia, down siti Senato, Difesa e Iss

E’ in corso un attacco hacker a larga scala a diversi siti istituzionali italiani. Tra questi, figurano quelli di Senato, Difesa e Istituto superiore di sanità, oltre a quello dell’Aci. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo filorusso Killnet su Telegram, e tra le ultime comunicazioni si legge: “Attacco all’Italia”. Tra i Paesi presi di mira figura anche la Spagna. Sono in corso verifiche per valutare la reale portata dell’offensiva, anche se al momento non si registrerebbero danni infrastrutturali.

19h13 – Kiev: “Nuovo attacco su Azovstal, fiamme su impianto”

Un nuovo attacco delle forze russe è in corso sull’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo riporta su telegram il consigliere comunale della città ucraina, Petro Andriushchenko, postando un video dove si vede una nube di fumo nero alzarsi dall’impianto. “L’inferno che è sceso sulla terra. Questo è ciò che Pushilin intendeva per mani slegate”, ha scritto.

16h04 Ucraina: Kiev annuncia primo processo a soldato russo per crimini guerra

La procuratrice generale Ucraina, Iryna Venediktova, ha annunciato il primo processo per crimini di guerra a carico di un soldato russo. Il militare – riporta il Kiev Independent – finirà alla sbarra per l’omicidio di un cittadino 62enne nella regione di Sumy. Il soldato di Mosca si trova attualmente in stato di arresto. 

14h03 Ucraina: autorità russe, Kherson deve passare completamente al rublo

Le autorità russe della regione di Kherson stanno negoziando l’apertura di una banca russa, le sue filiali potrebbero aprire entro la fine di maggio. Lo ha affermato il vice capo della regione di Kherson, Kirill Stremousov, citato da Tass.”Dobbiamo passare completamente al rublo. Nelle prossime settimane, una banca potrebbe aprire nella regione di Kherson”, ha detto Stremousov.

13h21 Ucraina: Cremlino, negoziati lenti e inefficaci

“Sapete che il processo negoziale è iniziato senza intermediari e continua in modo molto lento e inefficace senza intermediari”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in risposta a una domanda sulla necessità di intermediari nei negoziati tra la Federazione Russa e l’Ucraina. Lo riporta Ria Novosti.

13h17 Cremlino, attenzioniamo ingresso Finlandia-Svezia in Nato

 La questione del possibile ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia, è oggetto di un’attenta analisi da parte della Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, lo riporta Ria Novosti. “Tutto ciò che è connesso con azioni capaci di modificare in qualche modo la configurazione dell’Alleanza vicino ai nostri confini, lo osserviamo con molta attenzione – ha spiegato – è oggetto di un’analisi molto, molto approfondita”.

13h09 Ucraina: Cremlino, operazione militare procede secondo i piani

“Suggeriamo di concentrarsi sulle dichiarazioni del presidente Vladimir Putin che ha ripetuto e da ultimo confermato che l’operazione militare speciale si sta sviluppando secondo i piani”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov nel corso di un briefing con la stampa. Lo riporta Ria Novosti.

Ucraina: Cremlino, no piani per introdurre legge marziale

“Non ci sono piani per introdurre la legge marziale sul territorio della Federazione Russa o in singole regioni sullo sfondo della situazione in Ucraina“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, lo riporta Ria Novosti.

12h39 Ucraina: premier Polonia, Putin più pericoloso di Hitler e Stalin

“Putin non è né Hitler né Stalin, ma è più pericoloso”. Lo ha detto il premier polacco, Mateusz Morawiecki, in un intervento sul Daily Telegraph. Secondo il primo ministro di Varsavia “l’ideologia di Putin ‘Russkiy Mir’ (mondo russo, ndr) è l’equivalente del comunismo e del nazismo del 20esimo secolo. Un’ideologia attraverso la quale la Russia giustifica diritti e privilegi inventati per il suo paese”. 

12h33 Ucraina: Larov, dopo operazione militare stop a mondo dominato da Usa

“Ci auguriamo e ci aspettiamo che il completamento della nostra operazione militare, dopo aver raggiunto tutti gli obiettivi fissati nel suo quadro, aiuterà a fermare i tentativi dell’Occidente di minare il diritto internazionale, ignorare e violare gravemente i principi della Carta delle Nazioni Unite, compreso il principio dell’uguaglianza sovrana degli stati e costringerà l’Occidente a smettere di promuovere la cosiddetta pace unipolare sotto il dominio degli Stati Uniti e dei suoi alleati”. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, in una conferenza stampa a seguito dei colloqui con il ministro degli Esteri dell’Oman Badr bin Hamad bin Hamoud al-Busaidi. Lo riporta la Tass.

12h22 Ucraina: autorità filo-russe a Kherson chiedono annessione a Mosca

Le autorità di Kherson, insediatesi dopo la presa della città da parte di Mosca, faranno appello al presidente russo Vladimir Putin per annettere la regione alla Federazione russa. Lo riportano le agenzie russe. “La città di Kherson è la Russia, non la Repubblica popolare di Kherson, non ci saranno referendum, ma un unico decreto sulla base dell’appello della leadership al Presidente della Federazione Russa, e ci sarà una richiesta di introdurre la regione a tutti gli effetti della Federazione Russa”, ha detto il vice capo dell’amministrazione regionale militare-civile Kirill Stremousov.

10h39 Ucraina: Papa ha incontrato mogli combattenti battaglione Azov

Al termine dell’udienza generale in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha incontrato le mogli di due ufficiali del Battaglione Azov, l’unità militare Ucraina attualmente asserragliati all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol.La richiesta di un incontro è stata inviata in Vaticano lo scorso 25 aprile, come conferma a LaPresse Irina Skab, assistente dell’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede. Le due giovani donne sono Kateryna Prokopenko, moglie del comandante Denis Prokopenko, e Yulya Fedosiuk, moglie di Arseniy Fedosiuk. 

10h10 Ucraina: Kiev, colpito istituto per bambini disabili in Luhansk

L’esercito russo ha sparato ieri contro un istituto per bambini con disabilità nella regione di Luhansk. Lo ha affermato il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk Serhiy Gaidai, citato da Ukrinform. “I russi hanno aperto il fuoco su Gorsky. Hanno colpito la scuola speciale regionale, dove studiavano bambini con bisogni speciali. Un’istituzione con ristrutturazioni moderne e nuove attrezzature. Grazie ai russi”, ha affermato Gaidai.Sempre ieri, i soldati russi hanno bombardato 15 volte aree residenziali e infrastrutture della regione, il principale gasdotto di Severodonetsk è stato danneggiato, riporta Ukrinform.

09h17 Ucraina: Mosca, in corso contatti con Kiev su negoziati

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, ha affermato che sono in corso “contatti” tra Mosca e Kiev riguardanti i negoziati. “I contatti sono in corso”, ha detto a radio Sputnik, secondo quanto riporta la Tass. 

08h54 Ucraina: Putin a leader Donetsk, insieme vinceremo

Il presidente russo Vladimir Putin, congratulandosi con il leader dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin, per la festa nazionale, ha espresso fiducia nella vittoria attraverso sforzi congiunti. “Caro Denis Vladimirovich, ti prego di accettare le mie sincere congratulazioni in occasione della festa nazionale – il Giorno della Repubblica Popolare di Donetsk”, ha detto Putin nel suo messaggio, citato dalla Tass. “Sono sicuro che con sforzi congiunti saremo in grado di superare tutte le difficoltà e di vincere”.

6h35 Usa, uccisi tra 8 e 10 generali russi in guerra

L’Ucraina ha ucciso tra “otto e dieci” generali russi durante il conflitto. Lo ha detto il capo dell’Agenzia di intelligence della difesa degli Stati Uniti, il tenente generale Scott Berrier, al Comitato dei servizi armati del Senato, secondo quanto riporta Cnn. Si tratta di un numero insolitamente alto per un esercito moderno che supera di gran lunga il numero di generali Usa morti durante 20 anni di conflitto in Afghanistan. Alcuni funzionari statunitensi, riporta l’emittente Usa, hanno attribuito questa cifra atipicamente alta in parte al supporto di intelligence fornito dagli Stati Uniti, mentre secondo altri la spiegazione è che i generali russi sono costretti a operare molto più avanti nella zona di conflitto di quanto ci si aspetterebbe normalmente, per motivare le loro truppe.

6h26 Zelensky, riconquistati villaggi nella regione di Kharkiv

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che le forze ucraine hanno riconquistato alcuni villaggi nella regione di Kharkiv. “Le forze armate del nostro stato hanno dato a tutti noi buone notizie dalla regione di Kharkiv. Gli occupanti vengono gradualmente allontanati”, ha detto il leader, “sono grato a tutti i nostri difensori che stanno tenendo la linea e dimostrando una forza veramente sovrumana per cacciare l’esercito di invasori. Una volta il secondo esercito più potente del mondo”.

6h01 camera Usa approva nuovo pacchetto aiuti da 40 mld dollari

La Camera dei rappresentanti Usa ha approvato un nuovo pacchetto di aiuti per l’Ucraina da 40 miliardi di dollari. La misura è passata con 368 voti a favore e 57 contrari, incassando quindi un ampio sostegno bipartisan e aumentando di 7 miliardi di dollari la richiesta avanzata dal presidente Usa Joe Biden ad aprile. Il disegno di legge prevede l’assistenza militare ed economica all’Ucraina, aiuti gli alleati regionali, la ricostruzione delle armi che il Pentagono ha spedito all’estero e lo stanziamento di 5 miliardi di dollari per far fronte alla carenza di cibo globale causata dalla guerra. La misura porterebbe gli aiuti Usa all’Ucraina a quasi 54 miliardi di dollari complessivi, inclusi i 13,6 miliardi di dollari varati dal Congresso a marzo. Si tratta di circa 6 miliardi di dollari in più rispetto a quanto gli Stati Uniti abbiano speso per tutti gli aiuti esteri e militari nel 2019, secondo un rapporto di gennaio del Congressional Research Service. La cifra corrisponde anche circa all’1% dell’intero budget federale.

1h37 Biden e Draghi, impegno per pace con sostegno a Kiev e sanzioni a Mosca

Nel loro incontro alla Casa Bianca il presidente Usa Joe Biden e il premier italiano Mario Draghi hanno “sottolineato il loro continuo impegno nella ricerca della pace, attraverso il sostegno all’Ucraina e l’imposizione alla Russia dei costi” per la guerra “non provocata e ingiustificata”. E’ quanto si legge nel comunicato congiunto diffuso dopo l’incontro tra i due leader.

 I due leader, si legge ancora nella nota, hanno “riaffermato la forte e ampia partnership” tra Stati Uniti e Italia, che “si riflette nei profondi e duraturi legami tra i nostri popoli e i nostri Paesi, di cui la nostra alleanza attraverso la Nato e la partnership degli Usa con la Ue sono componenti fondamentali”. Biden e Draghi hanno discusso dei “recenti sviluppi” della guerra scatenata dalla Russia in Ucraina e, “di fronte alle sfide economiche globali causate dalle azioni della Russia”, hanno discusso di “misure che favoriscano la sicurezza alimentare” e “ridisegnino i mercati globali dell’energia”. Il presidente Usa e il presidente del Consiglio si sono inoltre impegnati a continuare il “lavoro comune sulle crisi globali, dal Covid-19 ai cambiamenti climatici”, oltre che a continuare la cooperazione sulle “sfide di politica estera condivise, comprese la Cina e la Libia”. I due leader approfondiranno ulteriormente le loro discussioni al vertice del G7 e al vertice Nato di giugno.

23h30  Biden, con Draghi ribadito impegno per Kiev e per sanzioni a Mosca

Questo pomeriggio ho incontrato alla Casa Bianca il primo ministro italiano Mario Draghi. Abbiamo riaffermato l’ampia e forte partnership tra Stati Uniti e Italia e sottolineato il nostro continuo impegno nel sostenere l’Ucraina e nell’imporre costi alla Russia”. Lo afferma in un tweet il presidente Usa Joe Biden.

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