Telefonata Putin-Bennett. Kiev. Onu: 636 civili uccisi da inizio guerra. Unhcr: oltre 2,8 milioni di profughi

23h54 Ucraina: media, sindaco Melitopol portato a Luhansk e accusato di terrorismo

Secondo l’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, le forze russe hanno portato il sindaco rapito di Melitopol, Ivan Fedoriv, a Luhansk, occupata dai russi, dove è accusato di “terrorismo”. Lo riferisce Kyiv Independent.

23h02 Ucraina: Corte giustizia si pronuncerà mercoledì su ricorso contro Russia

La Corte internazionale di giustizia dell’Aia ha dichiarato che mercoledì si pronuncerà sul ricorso presentato dall’Ucraina contro la Russia, accusata di aver giustificato falsamente l’invasione. Kiev ha presentato il ricorso subito dopo l’invasione di Mosca, iniziata il 24 febbraio. Accusa la Russia di utilizzare, come pretesto per l’attacco, false affermazioni secondo cui le forze ucraine hanno commesso un genocidio nelle aree controllate dai separatisti della regione del Donbas. I funzionari russi non si sono presentati a una precedente udienza presso la Corte mondiale delle Nazioni Unite il 7 marzo. Un’indagine separata su presunti crimini di guerra è stata avviata anche dalla Corte penale internazionale.

22h15 Ucraina: Cina, nostro ruolo costruttivo nel sollecitare pace

 La Cina svolge “un ruolo costruttivo nel sollecitare la pace e nel chiedere negoziati”. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Liji

21h25 Ucraina: Casa Bianca, non vediamo da Putin segnali per fermare assalto

La Russia deve sostenere le sue parole con le azioni, e finora nei negoziati non si sono visti tentativi in questo senso. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. “Non vediamo alcuna prova di ciò, a questo punto, che il presidente Putin stia facendo qualcosa per fermare l’assalto o ridurre l’escalation”, ha detto. “La diplomazia richiede che entrambe le parti si impegnino in buona fede”, ha aggiunto.

21h07 Ucraina: Usa, preoccupati per allineamento Russia-Cina

Gli Stati Uniti hanno comunicato direttamente alla Cina i potenziali esiti negativi dell’assistenza alla Russia nella sua guerra con l’Ucraina. Lo ha affermato un alto funzionario dell’amministrazione Biden dopo che il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jack Sullivan ha incontrato la sua controparte cinese, Yang Jiechi, a Roma. “Abbiamo preoccupazioni per l’allineamento della Cina con la Russia in questo momento. Il consigliere per la sicurezza nazionale è stato diretto su tali preoccupazioni e sulle potenziali implicazioni e conseguenze di alcune azioni”, ha detto il funzionario, come riporta la Cnn.

20h48 Appello Chelsea al governo, lasciateci vendere biglietti 

Il Chelsea sta chiedendo al governo britannico di poter vendere i biglietti delle partite nonostante il congelamento dei beni ai danni del proprietario Roman Abramovich come conseguenza delle sanzioni per l’invasione russa in Ucraina. “Stiamo facendo pressioni sul governo, ogni giorno si tengono incontri per trovare una soluzione – si legge in una nota pubblicata sul sito del club londinese – Inoltre, la Premier League e la Football Association stanno discutendo con il governo i problemi di integrità sportiva che emergerebbero se non si consente ai tifosi di partecipare alla partite. Siamo consapevoli del livello di frustrazione che i nostri supporter stanno affrontando per questo problema e stiamo facendo tutto il possibile per risolverlo il prima possibile”.

20h43 Bennett sente anche Zelensky

Dopo la telefonata con Vladimir Putin, il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha sentito anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha reso noto quest’ultimo, su Twitter. “Ci siamo scambiati informazioni sui nostri passi congiunti e sui passi dei nostri partner sullo sfondo dell’aggressione russa. Abbiamo concordato ulteriori azioni”, ha scritto Zelensky.

20h34 Giornalista Fox News ferito vicino a Kiev 

Il giornalista Benjamin Hall, che sta coprendo la guerra in Ucraina per Fox News, è stato ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito vicino a Kiev. Lo ha riferito l’emittente. “Al momento abbiamo un livello minimo di dettagli, ma Ben è ricoverato in ospedale e i nostri team sul campo stanno lavorando per raccogliere ulteriori informazioni man mano che la situazione si evolve rapidamente”, ha detto l’amministratore delegato di Fox News Suzanne Scott in una nota ai dipendenti.

20h26 Viminale: in Italia accolti finora 38.539 profughi

Alle 8 di questa mattina erano 38.539 i profughi ucraini entrati in Italia dall’inizio del conflitto a oggi: 19.566 donne, 3.373 uomini e 15.600 minori. Lo comunica il Viminale in un tweet.

20h18 Cremlino: nessuna richiesta per telefonata Putin-Zelensky

La Russia non ha ancora ricevuto una richiesta per il presidente Vladimir Putin di partecipare a una colloquio telefonico con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo afferma il Cremlino, come riporta la Bbc. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in precedenza aveva affermato che un incontro tra i due leader non era stato escluso. Zelensky ha precedentemente chiesto colloqui individuali con Putin, sostenendo che sarebbe l’unico modo per porre fine alla guerra.

19h58 Usa a Cina: sostegno a Mosca avrà conseguenze

Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan “ha sollevato direttamente e molto chiaramente le nostre preoccupazioni riguardo al supporto della Cina” nell’attacco di Mosca all’Ucrania e le implicazioni che comporterebbe nelle relazioni anche con gli altri alleati. Lo ha affermato in conferenza stampa il portavoce del dipartimento di Stato Usa Ned Price.

19h43 Sullivan-Yang: mantenere aperte linee comunicazione tra Usa e Cina

Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan e il responsabile della diplomazia del partito comunista cinese, Yang Jiechi, nel loro incontro a Roma, hanno sottolineato “l’importanza di mantenere aperte le linee di comunicazione tra gli Stati Uniti e la Cina”. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Sullivan “ha sollevato una serie di questioni nelle relazioni Usa-Cina, con una discussione sostanziale sulla guerra della Russia contro l’Ucraina”, si legge nella nota.

19h29 Ermitage: attenuata richiesta per ritiro immediato opere

“L’Ermitage ha raggiunto un accordo con il ministero della Cultura russo secondo il quale la richiesta di un ritiro immediato delle opere da noi prestate viene attenuata. I dipinti di Tiziano e Picasso continuano a rimanere quindi appesi alle pareti dei musei per diverse settimane. Lo stesso vale anche per le opere dell’Ermitage che fanno parte della mostra ‘Grand Tour’ che, previo accordo con gli organizzatori, saranno ritirate immediatamente alla chiusura ufficiale”. Lo annuncia Michail Piotrovsky, direttore generale del Museo Ermitage, in una nota diffusa da Maurizio Cecconi, segretario generale di Ermitage Italia.

19h17 Media: convoglio militare si dirige da Bielorussia verso confine

Secondo l’agenzia di stampa ucraina Unian, che cita fonti locali, un grande convoglio di mezzi militari si starebbe dirigendo dalla Bielorussia al confine con l’Ucraina. I blindati potrebbero appartenere alla Federazione Russia, precisa l’agenzia.

19h17 Cremlino: incontro Putin-Biden al momento non in discussione

Mosca e Washington non stanno pensando di organizzare un incontro tra i presidenti Vladimir Putin e Joe Biden. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta la Tass. Secondo i media statunitensi Biden potrebbe volare in Europa per discutere della situazione in Ucraina. “No, non ci sono discussioni del genere”, ha detto Peskov alla domanda se si stava valutando un possibile incontro.

19h00 Kiev: giornalista britannico gravemente ferito

Un giornalista britannico è stata gravemente ferito in Ucraina. Lo ha reso noto sui social la procuratrice Irina Venediktova. Il giornalista è attualmente ricoverato in terapia intensiva.

18h48 Terminati colloqui Sullivan-Yang a Roma

Sono terminati i colloqui tra il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jack Sullivan e il responsabile della diplomazia del partito comunista cinese, Yang Jiechi all’hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Roma. L’incontro è durato circa otto ore, inclusa una pausa in cui la delegazione cinese ha lasciato l’albergo. Al centro dell’incontro la crisi in Ucraina.

18h39 Cremlino: colloquio telefonico Putin-Bennett

Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un nuovo colloquio telefonico con il premier israeliano Naftali Bennett. Lo ha riferito il Cremlino, secondo quanto riporta la Tass. Putin durante il colloquio ha richiamato l’attenzione di Bennett sull’bombardamento di Donetsk, riferisce il Cremlino e ha condiviso le sue valutazioni sul processo negoziale tra rappresentanti russi e ucraini.

18h34 Usa: avanzata russa resta in stallo 

L’avanzata russa in Ucraina resta “in stallo”. Lo ha riferito un alto funzionario della Difesa degli Stati Uniti durante un briefing con i giornalisti, secondo quanto riporta Cnn. Nessun progresso né a Kiev, né nelle città di Chernihiv e Kharkiv, ha aggiunto il funzionario.

18h27 Ue approva quarto pacchetto di sanzioni contro Russia

Gli ambasciatori dell’Ue hanno approvato nella riunione del Coreper II un quarto pacchetto di sanzioni in consultazione con i partner internazionali, “che prende di mira individui ed entità coinvolte nell’aggressione contro l’Ucraina, nonché diversi settori dell’economia russa”. Lo ha annunciato la presidenza francese del Consiglio dell’Ue.

18h19 Usa: Cina apre a possibilità di fornire armi alla Russia

Gli Stati Uniti hanno detto agli alleati che la Cina ha segnalato la sua volontà di fornire assistenza militare alla Russia per sostenere la sua invasione dell’Ucraina. Lo riporta il Financial Times che cita fonti informate.

18h04 Sabato a Milano sit-in all’Arco della Pace

Un sit-in per l’Ucraina, un appello alla città affinché insieme ci si stringa intorno al popolo ucraino per chiedere la fine della guerra. Appuntamento sabato 19 marzo, alle 18, all’Arco della Pace illuminato con i colori giallo e blu. A lanciare l’iniziativa ‘Arco per la Pace, Milano contro la guerra’ è l’Aula consiliare di Milano. Una manifestazione – spiega il Consiglio Comunale – che fa seguito all’approvazione all’unanimità da parte delle consigliere e dei consiglieri dell’Ordine del giorno di condanna contro l’invasione Russa.

17h57 Mosca: risponderemo a espulsione diplomatici da Slovacchia

Mosca risponderà all’espulsione di tre diplomatici russi dalla Slovacchia. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo, rispondendo a una domanda dell’agenzia Ria Novosti. La Slovacchia poco fa ha annunciato l’espulsione di tre dipendenti dell’ambasciata russa nel Paese.

17h57 Mosca: zona dove è stato ucciso reporter Renaud controllata da Kiev 

La Russia respinge le accuse per la morte del giornalista statunitense, Brent Renaud, a Irpin, in Ucraina. “La regione di Irpin era sotto il controllo delle forze armate ucraine”, ha riferito l’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya. Lo riporta Tass.

17h52 – Autorità ucraine: “Russi fanno esplodere munizioni a centrale nucleare Zaporizhzhia”

L’agenzia ucraina Energoatom, che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel territorio del Paese, ha riferito che le truppe russe hanno fatto esplodere munizioni nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, vicino al reattore principale. Lo riporta il Kyiv Independent.

17h50 – Guterres (Onu): “Paese è in fiamme, tragedia deve finire”

“L’Ucraina è in fiamme e viene decimata davanti agli occhi del mondo. Questa tragedia deve finire. Abbiamo bisogno di una cessazione immediata delle ostilità e di seri negoziati basati sui principi dello Statuto delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”. Lo scrive su Twitter il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.

17h39 – Onu: “Almeno 636 civili uccisi da inizio invasione”

Stando a domenica, almeno 636 civili sono morti in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. Lo ha affermato l’ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr) in una dichiarazione alla Cnn. Tra i morti ci sono sei ragazze, 10 ragazzi e altri 30 bambini. Secondo l’agenzia, almeno 1.125 civili sono rimasti feriti finora. “La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate dall’uso di armi esplosive con un’ampia area di impatto, tra cui bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi missilistici multi-lancio, missili e attacchi aerei”, ha riferito l’agenzia. “Ohchr ritiene che le cifre effettive siano considerevolmente più elevate, soprattutto nel territorio controllato dal governo e soprattutto negli ultimi giorni, poiché la ricezione di informazioni da alcune località in cui sono in corso intense ostilità è stata ritardata e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma”, ha aggiunto.

17h37 – Scholz: “Putin fermi immediatamente la guerra”

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in conferenza stampa congiunta con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad Ankara, ha esortato Putin a “fermare immediatamente la guerra”. Lo riportano i media internazionali. Scholz ha affermato che man mano che proseguono le ostilità in Ucraina, la Russia si stia allontanando dalla comunità internazionale.

16h56 – Di Maio: “Europa deve rendersi indipendente da gas russo il prima possibile”

“L’Europa deve rendersi indipendente il prima possibile dalle importazioni di gas russo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Lucian Aurescu in Romania. “L’Ue deve intervenire per stabilire un tetto massimo per i prezzi del gas così da evitare qualsiasi tipo di speculazione, è fondamentale inoltre lavorare a misure e interventi economici per mitigare i prezzi dell’energia”, ha aggiunto Di Maio. “La mia presenza a Bucarest vuole anche esprimere la vicinanza del governo italiano alla Romania, esposta in prima fila nell’accoglienza dei profughi ucraini, nessuno Stato membro dell’Ue può essere lasciato solo a fronteggiare l’emergenza rifugiati, che richiede una comune risposta a livello europeo”, ha dichiarato ancora il titolare della Farnesina. 

16h54 – Nbc: “Biden valuta possibilità viaggio in Europa

La Casa Bianca sta valutando la possibilità di un viaggio in Europa del presidente Usa, Joe Biden, nelle prossime settimane. Lo riporta Nbc citando alcune fonti che hanno familiarità con la questione. Stando a quanto riferito dall’emittente, il viaggio, che deve ancora essere finalizzato, avrebbe come focus la guerra in Ucraina e sarebbe volto a rassicurare gli alleati americani nella regione.

16h35 – Biden: “Con alleati ci assicuriamo che il popolo ucraino possa difendere la propria nazione”

“Stiamo continuando la stretta collaborazione con alleati e partner per assicurarci che il popolo ucraino possa difendere la propria nazione. Gli Stati Uniti hanno impegnato nell’ultimo anno oltre 1,2 miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza all’Ucraina”. Lo scrive su Twitter il presidente Usa Joe Biden.

16h33 – Premier ucraino Shmyhal: “Unire sforzi per difendere tutta Europa”

“Dobbiamo unire i nostri sforzi non solo per difendere l’Ucraina ma tutta l’Europa”. Così il premier ucraino, Denys Shmyhal, intervenendo alla sessione plenaria straordinaria dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. “La Russia e il presidente Putin personalmente hanno cominciato una guerra nel 21esimo secolo che punta a trasformarsi in una guerra mondiale”, ha aggiunto. Shmyhal è poi tornato a fare appello a “rendere sicuro il cielo sopra l’Ucraina” e a “chiudere lo spazio aereo”.

16h15 – Mariupol, arrivato primo carico di aiuti umanitari

Il primo carico di aiuti umanitari con 450 tonnellate di medicinali, beni di prima necessità e cibo, compresi alimenti per l’infanzia, è arrivato a Mariupol. Lo riporta Ria Novosti.

15h20 – Kiev: “Negoziati in pausa tecnica fino a domani”

“I negoziati sono in pausa tecnica fino a domani per un lavoro aggiuntivo nei sottogruppi di lavoro e per chiarire alcune singole definizioni. I negoziati continuano”. Lo scrive su Twitter il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak. I negoziati tra le delegazioni di Russia e Ucraina si sono svolti oggi in formato online. Il 12 marzo Podolyak aveva riferito che nel processo di negoziazione erano stati creati speciali sottogruppi di lavoro.

14h48 – Zelensky: “Negoziati Mosca-Kiev difficili”

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha definito difficili i negoziati delle delegazioni russa e ucraina. In un videomessaggio pubblicato oggi, Zelensky ha detto che gli ucraini “devono resistere” per arrivare alla pace con garanzie di sicurezza per il Paese. Lo riporta la Tass.

13h47 – Unhcr: “Oltre 2,8 mln di persone fuggite”

L’Unhcr ha riferito che oltre 2,8 milioni di persone sono fuggite dall’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. Lo riportano i media internazionali.

13h11 – Kiev: “Da Mosca ora posizione più costruttiva”

Ihor Zhovkva, vice capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha detto alla Bbc di ritenere che la posizione di Mosca sia più costruttiva ora di quanto non fosse in precedenza. “Invece di darci un ultimatum o linee rosse o chiedere all’Ucraina di capitolare, ora sembrano disposti ad avviare negoziati costruttivi”, ha detto a Radio 4’s Today, mentre è in corso il quarto round di colloqui.

13h09 – Cremlino: “Non abbiamo chiesto aiuto alla Cina”

“La Federazione Russa non ha richiesto assistenza militare alla Cina per condurre l’operazione speciale in Ucraina”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

12h31 – Qatar: “Non risparmieremo sforzi per risolvere la crisi”

Il Qatar non risparmierà sforzi, insieme ai suoi partner, per contribuire a risolvere la situazione in Ucraina. Lo ha affermato lunedì il vice primo ministro, ministro degli Esteri del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman Al Thani, in una conferenza stampa a seguito dei colloqui con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Lo comunica l’agenzia Tass.

12h29 – Lapid: “Israele non sarà la via per aggirare sanzioni a Mosca”

“Israele non sarà la via per aggirare le sanzioni imposte alla Russia dagli Stati Uniti e dai paesi occidentali. Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid. Lo riporta la Tass.

11h56 – Al via quarto round colloqui Kiev-Mosca

E’ iniziato in videoconferenza il quarto round dei negoziati fra Kiev e Mosca. Lo rende noto Mykhailo Podoliak consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando una foto su Twitter. “Le parti stanno esprimendo attivamente le rispettive posizioni. La comunicazione è difficile ma prosegue. La ragione della discordia sono i sistemi politici troppo diversi. In Ucraina c’è un dialogo libero all’interno della società e un consenso obbligatorio. In Russia, invece, c’è una soppressione della società”, ha scritto Podolyak.

11h25 – Kiev, russi hanno perso oltre 12mila uomini da inizio conflitto

Le perdite in combattimento delle truppe russe dal 24 febbraio al 14 marzo sono stimate in oltre 12mila persone. Lo hanno reso noto le forze armate di Kiev citate da Ukrinform. Inoltre Mosca avrebbe perso 389 carri armati, 1.249 veicoli corazzati da combattimento, 150 sistemi di artiglieria, 34 sistemi di difesa aerea, 77 aerei, 90 elicotteri e 617 veicoli.

10h43 Filo-russi: “A Donetsk 20 morti per missile lanciato da Kiev”

Un missile ‘a grappolo’ lanciato dagli ucraini avrebbe fatto 20 morti nella regione di Donetsk, fra loro anche dei bambini. Lo dicono le forze filo-russe della zona citate dall’agenzia Tass.

10h37 Kiev: “90 bambini morti da inizio invasione”

Almeno 90 bambini sono morti dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Lo rende noto il procuratore generale di Kiev. “Il più grande numero di vittime si registra a Kiev, Kharkiv, Donetsk, Chernihiv, Sumy, Kherson, Mykolayiv e nella regione di Zhytomyr”.

10h24 Kuleba: “Dateci armi e inasprite sanzioni contro Mosca”

“A coloro che all’estero hanno paura di essere ‘trascinati nella terza guerra mondiale’ dico che l’Ucraina reagisce con successo. Abbiamo bisogno di tutte le armi necessarie. Serve applicare più sanzioni alla Russia e isolarla completamente. Aiutate l’Ucraina a costringere Putin al fallimento e così scongiurerete una guerra più grande”. Lo scrive su twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

10h20 Kiev a Mosca: “Cessate il fuoco e ritirate truppe”

“Negoziati, quarto round. Cessate il fuoco, ritiro immediato delle truppe e garanzie di sicurezza. Discussione difficile”. Sono le richieste inoltrate da Kiev a Mosca. Lo scrive su Twitter Mykhailo Podoliak consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

9h59 Kiev: “Bombardato stabilimento aerei non aeroporto”

L’aeroporto di Kiev non sarebbe stato colpito nel bombardamento di questa mattina. Lo riferisce la Bbc citando fonti dell’amministrazione comunale. Ad essere finito sotto attacco invece sarebbe lo stabilimento di produzione degli aeromobili Antonov sito a 10km dalla capitale.

08h12 Bombardato aeroporto Antonov a Kiev

L’aeroporto Antonov di Kiev è stato bombardato dai russi, lo dicono le autorità della capitale ucraina. Lo riporta la Bbc. L’aeroporto, noto anche come Hostomel, è il più grande scalo internazionale ucraino per i voli cargo ed è anche una base militare. Alcuni video che circolano in rete fanno vedere una colonna di fummo sopra l’aeroporto.

07h33 Attacco edificio a Kiev, almeno due morti e tre feriti

Almeno due persone sono morte e tre sono rimaste ferite a seguito di un attacco russo in un edificio residenziale a Kiev. Lo riferisce Kyiv Independent.

06h26 Covid, Oms: guerra Ucraina rischia peggiorare pandemia

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) teme che la guerra in Ucraina possa peggiorare la pandemia di Covid-19 e sta cercando di fare di più per limitare la diffusione delle malattie infettive. Lo riporta Kyiv Independent. I casi nella regione sono in calo rispetto alla settimana precedente, ma c’è un rischio significativo che ci siano malattie e decessi più gravi a causa dei bassi tassi di vaccinazione in Ucraina, così come tra gli oltre 2 milioni che sono fuggiti dal paese nelle aree circostanti. Il tasso di vaccinazione contro il Covid-19 dell’Ucraina è di circa il 34%, mentre quello della vicina Moldova è di circa il 29%, secondo Our World In Data.

06h10 Croce Rossa: necessario cessate fuoco per prevenire scenario peggiore

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha affermato che “uno scenario peggiore attende le centinaia di migliaia di civili intrappolati da pesanti combattimenti a Mariupol, a meno che le parti non raggiungano urgentemente un accordo umanitario concreto”. Lo riporta Kyiv Independent. La città è sotto l’assedio russo da oltre 12 giorni.

06h06 Nuovo sindaco di Melitopol indagata per tradimento 

La Procura generale ucraina ha avviato un’indagine per alto tradimento su Galina Danilchenko, il nuovo sindaco di Melitopol, città occupata dai russi dopo che era stato rapito e accusato di terrorismo il sindaco, Ivan Fedorov. Lo riportano i media statunitensi. Melitopol è sotto il controllo russo

05h30 Cina: “Forniture militari a Russia? Preoccupati per situazione”

La Cina “è profondamente preoccupata e addolorata per la situazione in Ucraina”. Così il portavoce dell’ambasciata cinese a Washington, Liu Pengyu, in merito alla richiesta della Russia a Pechino di forniture militari, come annunciato dal Financial Times. La priorità della Cina è “impedire che la situazione di tensione in Ucraina sfugga al controllo. È una situazione davvero sconcertante”. “Speriamo sinceramente che la situazione si allenti e che la pace torni presto”, ha aggiunto Liu, sottolineando “di non averne mai sentito parlare” di alcuna notizia che la Cina possa essere disposta ad aiutare la Russia con l’equipaggiamento militare. Oggi il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan si recherà a Roma per colloqui con il principale funzionario di politica estera cinese, Yang Jiechi.

05h00 colloqui Macron con Biden e Zelensky

Il presidente francese Emmanuel Macron ha parlato domenica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden in due diverse conversazioni, discutendo degli sforzi per arrivare ad un cessate il fuoco e a negoziato. Lo riferiscono fonti vicine all’Eliseo secondo cui Macron, “ha presentato le sue condoglianze per la morte del giornalista Brent Renaud . Hanno convenuto di rafforzare le sanzioni già adottate contro la Russia, di sostenere l’Ucraina e di prendere tutte le iniziative per fermare i combattimenti. Rimarranno in stretto contatto su tutto questo nei giorni a venire”.

Alla telefonata con Zelensky, Macron, “ha espresso il suo pieno sostegno e ha elencato aiuti aggiuntivo che l’Unione europea ha deciso di fornire al Vertice di Versailles. Si sono scambiati opinioni sulla continuazione dei negoziati tra Russia e Ucraina”, ha affermato la fonte.

00h01 Zelensky: “No-fly zone o missili cadranno su Paesi Nato”

“Se non chiudete il nostro cielo, è solo questione di tempo prima che i missili russi cadano sul vostro territorio, sul territorio della Nato, sulle case dei cittadini della Nato”. Così il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio, secondo quanto riporta ‘The Kyiv Independent’.

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