La Russia annuncia quarto round di colloqui a breve. Almeno 13 persone morte in un bombardamento contro un panificio. Draghi sente Scholz. BBc: "Forti esplosioni a Odessa"
IN AGGIORNAMENTO
00h07Ucraina: Bbc, forti esplosioni a Odessa
“Nella città portuale di Odessa, abbiamo appena sentito tre o quattro forti esplosioni provenire da ovest. Ci è stato detto che era il sistema di difesa ucraino che abbatteva i missili russi in arrivo lanciati da una delle numerose navi da guerra situate al largo della costa”. Lo riferisce il corrispondente della Bbc.
23h46 Ucraina: Zelensky, russi hanno violato accordo sui corridoi umanitari
“C’era un accordo sui corridoi umanitari. Ha funzionato? I carri armati russi hanno invece funzionato”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram citato dall’agenzia Unian. La Russia ha annunciato un cessate il fuoco per consentire corridoi umanitari domani mattina.
23h36 Ucraina: Zelensky, insisteremo sui negoziati fino alla pace
“Oggi si è svolto il terzo round di negoziati in Bielorussia, vorrei dire il terzo e l’ultimo, ma siamo realisti. Pertanto, parleremo, insisteremo sui negoziati finché non troveremo un modo per dire al nostro popolo ‘è così che arriveremo alla pace'”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram citato da Tass.
23h30 Ucraina: Zelensky, resto a Kiev, non mi nascondo e non ho paura di nessuno
“Rimango a Kiev, a Bankova (sede della presidenza ucraina). Non mi nascondo e non ho paura di nessuno. Quanto serve per vincere questa guerra”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video su Telegram. VIDEO
23h03 Ucraina: media, Premier League bloccherà trasmissioni in Russia
La Premier League inglese ha deciso di interrompere le trasmissioni in Russia entro le prossime ventiquatt’ore. Lo riferiscono i quotidiani ‘Daily Mail’ e ‘The Telegraph’. Gli avvocati avrebbero dato il via libera ai dirigenti di alto livello per terminare effettivamente i tre mesi rimanenti di un accordo da 7,24 milioni di euro all’anno con Rambler Media, di proprietà di Sberbank, colpita dalle sanzioni britanniche lo scorso martedì.
22h54 Ucraina: Onu, consentire un passaggio sicuro ai civili
E’ necessario “consentire un passaggio sicuro ai civili per lasciare le aree di ostilità attive su base volontaria, nella direzione che scelgono. Tutti i civili, indipendentemente dal fatto che rimangano o se ne vadano, devono essere rispettati e protetti”. Così il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
22h40 Ucraina: Onu, consentire un passaggio sicuro ai civili
E’ necessario “consentire un passaggio sicuro ai civili per lasciare le aree di ostilità attive su base volontaria, nella direzione che scelgono. Tutti i civili, indipendentemente dal fatto che rimangano o se ne vadano, devono essere rispettati e protetti”. Così il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
22h53 Ucraina: Onu, consentire un passaggio sicuro ai civili
E’ necessario “consentire un passaggio sicuro ai civili per lasciare le aree di ostilità attive su base volontaria, nella direzione che scelgono. Tutti i civili, indipendentemente dal fatto che rimangano o se ne vadano, devono essere rispettati e protetti”. Così il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
22h40 Ucraina: Onu chiede di poter consegnare in sicurezza gli aiuti umanitari
E’ necessario un “passaggio sicuro per gli aiuti umanitari nelle aree di ostilità attive”. Così il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e coordinatore dei soccorsi di emergenza Martin Griffiths nel suo discorso al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. È necessario un “sistema di comunicazione costante con le parti in conflitto e assicurazioni per consentire la consegna di aiuti umanitari”, ha affermato Griffiths citato da Cnn, spiegando di aver già avviato comunicazioni con l’Ucraina e la Federazione russa. “Abbiamo la capacità e il know-how per soddisfare le esigenze più urgenti in Ucraina, se le parti collaborano”, ha affermato Griffiths, “oggi non siamo in grado di soddisfare i bisogni dei civili. Spero di non deluderli domani”.
22h32 Ucraina: compagnie russe sospendono voli internazionali per evitare sequestro aerei
Le compagnie aeree russe dall’8 marzo sospendono i voli internazionali per evitare che gli aerei vengano sequestrati all’estero a causa delle sanzioni legate all’operazione russa in Ucraina. Le restrizioni non riguardano le compagnie aeree russe che operano aeromobili di immatricolazione straniera o i Paesi che non hanno aderito alle sanzioni e non hanno limitato il traffico aereo con la Federazione russa. Lo riporta Ria Novosti.
22h23 Ucraina: Putin, non invieremo soldati di leva e altri riservisti
I soldati di leva russi non partecipano e non parteciperanno all’operazione militare in Ucraina e non ci saranno ulteriori richiami di riservisti. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. “I compiti assegnati sono svolti solo da militari professionisti. Sono sicuro che assicureranno in modo affidabile sicurezza e pace al popolo russo”, ha affermato Putin, citato da Ria Novosti.
22h15 Ucraina: Mosca, domani mattina cessate il fuoco per corridoi umanitari
La Russia annuncia un cessate il fuoco per corridoi umanitari in Ucraina dalle 10 ora di Mosca di domani, 8 marzo. Lo ha riferito il quartier generale di coordinamento interdipartimentale della Federazione russa per la risposta umanitaria in Ucraina, creato sulla base del Centro nazionale di controllo della difesa della Federazione russa, citato da Tass. I corridoi umanitari saranno da Kiev e dagli insediamenti adiacenti alla Federazione Russa attraverso la Bielorussia fino a Gomel, da Chernihiv attraverso il territorio della Bielorussia, dalla città di Sumy lungo due rotte verso Poltava e verso il territorio della Russia, da Kharkov al territorio della Russia o verso Lviv, Uzhgorod, Ivano-Frankivsk. Inoltre, sarà aperto un corridoio umanitario da Mariupol lungo due rotte verso il territorio della Russia e Zaporozhye. Le forze armate russe hanno organizzato l’evacuazione di oltre 173.000 persone in Russia, inclusi più di 44.000 bambini, ha affermato il quartier generale citato da Tass.
21h36 Ucraina: Cingolani, gas russo per metà anno sarà sostituito
“Oggi stiamo lavorando per ridurre questa dipendenza”. Lo ha detto al Tg1 Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, riferendosi alle importazioni di gas russo. “Per metà anno circa la metà del gas che importiamo dalla Russia sarà sostituito da altre fonti”.
“Immaginiamo uno scenario in cui l’Europa si ponga come un unico compratore con un prezzo uniforme rispetto ai paesi che esportano”, ha proseguito Cingolani. “Molti non sanno che il prezzo dell’elettricità è connesso al prezzo del gas. Siamo all’assurdo delle energie rinnovabili che costano poco vengono poi prezzate al prezzo dell’energia che sarebbe prodotta col gas. È un aggravio inutile in bolletta e va risolta con una negoziazione di mercato a livello europeo che cambi le regole di questo gioco”.
21h28 Ucraina: Gdf sulle tracce dei beni lusso russi in Costa Smeralda
La guardia di finanza sulle tracce dei magnati russi e delle loro mega ville di lusso e maxi yacht in Costa Smeralda. Si tratta di una operazione riservata delle fiamme gialle, con l’obiettivo di sequestrare e congelare i beni dei magnati russi, in linea con le sanzioni a livello internazionale. Controlli e accertamenti per individuare i beni da colpire sono stati condotti, stando a quanto trapela, principalmente in Costa Smeralda, nelle zone di Porto Cervo, Porto Rotondo e Portisco.
Una volta individuati i beni dei magnati dovrebbe essere ratificato l’iter per il loro congelamento, che renderà possibile solo la manutenzione e la sorveglianza dei beni in questione. L’operazione è affidata a personale della guardia di finanza di Sassari e Olbia.
21h18 Ucraina: Casa Bianca, ancora nessuna decisione Biden su stop import petrolio russo
“Al momento il presidente non ha preso alcuna decisione in merito al divieto di importazione di petrolio dalla Russia. Sono in corso discussioni, anche con partner in Europa e nel mondo”. Così la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.
21h14 Ucraina: Mosca, con blocco petrolio russo conseguenze catastrofiche
Il rifiuto del petrolio russo porterà a conseguenze catastrofiche per il mercato mondiale. Lo ha affermato il vice primo ministro russo Alexander Novak, citato da Ria Novosti. “L’aumento dei prezzi sarà imprevedibile: più di 300 dollari al barile”, ha affermato, “la Russia è il più grande fornitore di petrolio in Europa. L’Europa consuma circa 500 milioni di tonnellate di petrolio, di cui circa 150 milioni di tonnellate (o il 30%) provengono dalla Russia. Più altri 80 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi”.
“I tentativi di avviare una discussione sul divieto di importazione minano i fondamenti del mercato, creano incertezze e portano a danni significativi per i consumatori”, ha aggiunto Novak, “sostituire rapidamente il volume del petrolio russo sul mercato europeo è impossibile, ci vorrà più di un anno e sarà molto più costoso per i consumatori europei. In questo scenario, saranno loro le principali vittime. I politici europei dovrebbero quindi onestamente avvertire i cittadini e i consumatori di ciò che li attende e che i prezzi delle stazioni di servizio, dell’elettricità, del riscaldamento saliranno alle stelle”.
21h04 Ucraina: accordo in Congresso Usa per stop import prodotti energetici dalla Russia
Democratici e repubblicani al Congresso hanno raggiunto un accordo per lo stop all’import di energia russa in seguito alla crisi ucraina. “Abbiamo concordato un percorso legislativo per vietare l’importazione di prodotti energetici dalla Russia e sospendere le normali relazioni commerciali sia con la Russia che con la Bielorussia”, affermano i legislatori in una nota.
20h59 Ucraina: Usa intenzionati a chiedere sospensione Russia da Wto
Democratici e repubblicani al Congresso hanno raggiunto un accordo per chiedere al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di aumentare ulteriormente le tariffe sui prodotti di Russia e Bielorussia e chiedere al rappresentante per il commercio Usa di utilizzare “la voce e l’influenza” degli Stati Uniti per chiedere la sospensione della partecipazione della Russia all’Organizzazione mondiale del commercio e fermare l’adesione della Bielorussia.
20h51 Ucraina: Kiev, abbattuti due aerei russi sulla capitale
“Le forze di difesa aerea hanno abbattuto un aereo dell’aeronautica russa su Kiev alle 20.30. Alle 21.10, un secondo aereo nemico è stato abbattuto in una battaglia aerea vicino alla città”. Così il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny su Facebook, citato da Ukrainska Pravda.
20h48 Kiev, colpiti due depositi di petrolio
Due attacchi aerei russi hanno colpito i depositi di petrolio di Zhytomyr e Chernyakhiv, nella regione ucraina di Zhytomyr. In seguito agli attacchi si sono verificati incendi nei depositi, non ci sono vittime. Lo rende noto Ukrainska Pravda.
20h35 Zelensky, no ultimatum e Putin inizi a dialogare
“Le condizioni dettate dal Cremlino all’Ucraina di rinunciare a entrare a far parte della Nato, riconoscere la Crimea come parte della Russia e l’indipendenza delle due regioni separatiste del Donbass sono “un altro ultimatum e non siamo preparati per ultimatum”. Così il presidente ucraino Volodimir Zelensky in un’intervista a Abc. “Ma abbiamo la possibile soluzione per questi tre punti, elementi chiave, ciò che deve essere fatto è che il presidente Putin inizi a dialogare. Avviare il dialogo invece di vivere nella bolla dell’informazione senza ossigeno”, ha aggiunto.
19h28 Mosca, aspettative colloqui non soddisfatte, negoziati continueranno
Le nostre aspettative sui negoziati non non sono state soddisfatte, ma speriamo che la prossima volta saremo in grado di fare passi avanti più significativi. I negoziati continueranno”. Così il capo della delegazione russa e consigliere presidenziale presidenziale Vladimir Medinsky, citato da Tass, dopo la fine del terzo round di negoziati con l’Ucraina. “Siamo arrivati con una nutrita serie di documenti scritti”, ha affermato Medinsky, “speravamo che oggi fosse possibile firmare almeno un protocollo su quelle voci che sembriamo aver già concordato in linea di principio, ma la parte ucraina ha preso tutti questi documenti per studiarli, non abbiamo potuto firmare niente sul posto e hanno detto che torneremo su questa questione, probabilmente al prossimo incontro”.
19h11 Ucraina: Kiev, in negoziati piccoli progressi su corridoi umanitari
“Il terzo round di colloqui” tra Kiev e Mosca “è terminato. Ci sono piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica dei corridoi umanitari”. Lo ha annunciato il negoziatore ucraino Mykhailo Podoliak.
19h02 Ucraina: terminato terzo round colloqui Mosca-Kiev
Si è concluso il terzo round di negoziati tra Federazione Russa e Ucraina. Lo ha riferito l’Ambasciata Russa in Bielorussia, citata dalla Tass.
18h21 – Kiev accusa: “Mosca non vuole rimpatriare i corpi dei soldati morti”
La vice premier ucraina Iryna Vereshchuk ha accusato Mosca di non voler riprendere i soldati russi morti sul suolo dell’Ucraina. “Le autorità russe lasciano i loro morti in Ucraina, senza il diritto di essere sepolti sulle terre della Federazione Russa con un unico obiettivo: garantire che le madri, le mogli, le figlie russe non sappiano della vera portata della guerra scatenata da Putin, delle migliaia e migliaia di morti e del collasso che attende la Russia se questa guerra dovesse continuare per qualche tempo”, ha aggiunto Vereshchuk.
17h17 – Camion contro ambasciata russa a Dublino, un arresto
Un camion ha colpito in retromarcia i cancelli dell’ambasciata russa a Dublino. Il guidatore è stato arrestato. Lo riferisce l’agenzia russa Tass. La polizia sta indagando sull’incidente, le cui cause sono ancora sconosciute. Secondo le prime informazioni, non ci sarebbero stati feriti. Per motivi di sicurezza la polizia ha bloccato le strade vicine.
16h48 – Johnson annuncia nuovi aiuti da 175 milioni di sterline
Il premier britannico Boris Johnson ha annunciato nuovi aiuti all’Ucraina da 175 milioni di sterline, la maggior parte dei quali sarà consegnata direttamente al governo di Kiev. Lo riporta Sky News. Il totale di aiuti forniti dal Regno Unito è salito a quota 400 milioni di sterline.
16h43 – Kiev: “Almeno 13 morti in attacco a fabbrica del pane a Makariv”
Almeno 13 persone sono state uccise in un attacco aereo contro una fabbrica di pane nella città ucraina di Makariv, nella regione di Kiev. Lo hanno riferito i servizi di emergenza statali ucraini. Cinque persone sarebbero state tratte in salvo. Si ritiene che nella fabbrica fossero presenti circa 30 persone prima dell’attacco.
15h23 – Iniziato il terzo round di negoziati Mosca-Kiev
14h58 – Russia: “In negoziati affronteremo di nuovo tema corridoi umanitari”
La delegazione russa ai colloqui con l’Ucraina cercherà di sollevare nuovamente il tema dei corridoi umanitari. Lo ha affermato il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky prima dell’inizio del terzo round di negoziati con Kiev. Lo riporta la Tass.
14h33 – Video summit di Biden con Macron, Scholz e Johnson oggi
Il presidente degli Usa Joe Biden oggi si collegherà in video con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Eammanuel Macron e il premier britannico Boris Johnson per un vertice sulla situazione in Ucraina.
14h09 – Marina ucraina: “Colpita nave russa vicino a Odessa”
La marina ucraina ha annunciato di aver colpito una nave russa nei pressi di Odessa. “Il nemico si è ritirato di nuovo”, si legge in una breve dichiarazione su facebook riportata da Sky News. Non è noto se ci siano vittime.
14h02 – Orban: “Ok a truppe Nato in Ungheria, ma no a transito armi verso Kiev”
Il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban ha firmato un decreto in cui viene autorizzato il dispiegamento di truppe Nato sul territorio del Paese e il transito di armi verso altri stati dell’Alleanza Atlantica, ma non verso l’Ucraina. Lo rende noto l’agenzia russa Ria Novosti.
14h01 – Putin sente Michel: “Ue costringa Kiev a rispettare diritto umanitario”
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Putin ha invitato l’Ue a far rispettare alle autorità di Kiev il diritto umanitario. Lo ha riferito il Cremlino, secondo quanto riporta la Tass. “Le forze armate russe hanno già annunciato più volte un regime di cessate il fuoco per l’evacuazione della popolazione attraverso corridoi umanitari. Allo stesso tempo, i battaglioni nazionali ucraini lo impediscono ricorrendo alla violenza contro i civili e a vari tipi di provocazioni”, afferma il Cremlino, il presidente russo ha quindi invitato “l’Unione europea a dare un contributo reale per salvare la vita delle persone, a fare pressione sulle autorità di Kiev e costringerle a rispettare il diritto umanitario”.
13h46 – Cnn: carri armati russi tra i palazzi nella zona ovest di Kiev
13h34 – Cremlino: pronti a stop ostilità se Kiev rispetta condizioni
La Russia è pronta a fermare le ostilità “in qualsiasi momento” se l’Ucraina soddisferà le sue richieste. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Tass.
13h32 – Colloquio telefonico Zelensky – Michel. Il Presidente ucraino torna su richiesta di adesione a Ue
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un nuovo colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Il due leader, ha riferito Zelensky su Twitter, hanno discusso “la minaccia agli impianti nucleari, il bombardamento di infrastrutture civili e critiche” e “dell’appartenenza dell’Ucraina all’Ue”. “Il popolo ucraino lo merita”, ha aggiunto Zelensky.
13h22 – Blinken: Nato punta a rafforzamento nei Paesi baltici
La Nato sta cercando di rafforzare la propria presenza nell’Europa orientale con dispiegamenti più permanenti nei Paesi baltici. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Anthony Blinken in conferenza stampa nella capitale lituana Vilnius. “Lo stiamo facendo ora con il dispiegamento di forze aggiuntive, comprese le forze americane qui in Lituania, i caccia F-35, vari pezzi di equipaggiamento importante, che vengono tutti schierati qui e negli altri stati Baltici”, ha aggiunto Blinken, secondo quanto riporta Cnn.
12h46 – Kiev: alle 15 ora italiana (16 ora ucraina) via a terzo round negoziati
Il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podoliak, ha annunciato su Twitter che il terzo round di negoziati con la Federazione Russa inizierà alle ore 16 a Kiev (le ore 15 italiane)
12h28 – Ankara: Lavrov e Kuleba disponibili a colloqui in Turchia il 10 marzo
Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha affermato che gli omologhi di Russia e Ucraina, Sergey Lavrov e Dmytro Kuleba, hanno confermato la loro disponibilità a tenere colloqui in Turchia il 10 marzo a margine del Forum della diplomazia di Antalya. Lo riporta la Tass. “L’incontro si terrà in un formato trilaterale”, ha detto Cavusoglu in conferenza stampa ad Ankara.
12h20 – Mosca approva elenco Paesi ostili, c’è anche Italia
Il governo della Federazione Russa ha approvato un elenco di stati e territori stranieri che “commettono atti ostili contro la Russia, le sue aziende e i suoi cittadini”. La lista comprende anche l’Ue e quindi l’Italia. Tra gli altri ci sono Stati Uniti e Canada, Regno Unito, Ucraina, Montenegro, Svizzera, Albania, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Macedonia del Nord, nonché Giappone, Corea del Sud, Australia, Micronesia, Nuova Zelanda, Singapore e Taiwan. Lo riporta l’agenzia russa Tass.
12h18 – Russia valuta disconnessione da Internet
La Russia starebbe preparando un piano per disconnettersi dalla rete internet globale. A dirlo è ‘Nexta Tv’ un media bielourusso indipendente. L’operazione potrebbe avvenire entro la settimana.
11h58 – Russi hanno ucciso sindaco città di Gostomel
I russi hanno ucciso il sindaco di Gostomel nei pressi di Kiev. A renderlo noto le autorità locali. “Il primo cittadino di Gostomel – Yuri Illich Prylypko – è morto mentre distribuiva cibo alla popolazione affamata”, hanno scritto sulla pagina facebook del comune. “E’ morto per il suo popolo, è morto da eroe”.
11h13 – Draghi: Governo è pienamente impegnato per cercare tutte le vie diplomatiche per porre fine al conflitto
“Il Governo è pienamente impegnato per cercare tutte le vie diplomatiche per porre fine al conflitto. Nella giornata di ieri, ho telefonato al Presidente Zelensky, a cui ho ribadito la solidarietà del Governo e del popolo italiano.
L’Ucraina è parte della famiglia europea e l’Italia intende continuare a sostenerla. Siamo in contatto con tutti i partner principali dell’Unione Europea, della NATO, del G7″. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, a Bruxelles con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen
11h12 – Draghi: Ue ha dato prova di unità, nostra principale forza
“L’Unione Europea ha dato prova di straordinaria unità. Siamo uniti nel condannare con forza l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Siamo uniti nell’imporre sanzioni senza precedenti nei confronti di Mosca”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, a Bruxelles con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. “E siamo uniti nel rispondere all’appello del presidente ucraino Zelensky che ci ha chiesto aiuti finanziari, umanitari, militari per difendersi dall’aggressione russa. Questa unità – anche con gli alleati della NATO e del G7 – è la nostra principale forza. È essenziale mantenerla nell’affrontare tutte le conseguenze che questa crisi avrà sull’Unione Europea, come l’accoglienza dei rifugiati dall’Ucraina e la tutela della sicurezza energetica per cittadini e imprese”, aggiunge.
11h11 – Zelensky: combattiamo guerra che non abbiamo mai voluto. Servono nuove sanzioni
“Non abbiamo mai voluto questa guerra ma ci è stata portata. Non abbiamo mai voluto uccidere nessuno ma dobbiamo combatere i nostri nemici e buttarli fuori dalla nostra terra e dalle nostre vite”. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un video sui canali social. “Stiamo tollerando una cosa che nessuna nazione europea ha mai dovuto soppotare negli ultimi 70 anni”.
11h07 – Von der Leyen: con Draghi discutiamo su nuovo pacchetto sanzioni
“Discuteremo della situazione in Ucraina, dell’atroce guerra condotta da Putin, e del nuovo pacchetto di sanzioni su cui stiamo lavorando”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa con il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Bruxelles.
11h03 – Russia: annunciato cessate il fuoco per apertura 6 corridoi umanitari
Il ministero della Difesa russo ha annunciato un ‘cessate il fuoco’ per consentire il funzionamento di 6 corridoi umanitari in Ucraina. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa russa Interfax.
“Oggi, dalle 10 ora di Mosca, è stato dichiarato un ‘cessate il fuoco e si stanno aprendo sei corridoi umanitari: uno da Kiev a Gomel; due da Mariupol – a Zaporozhye e Rostov-on-Don; uno da Kharkov a Belgorod; due da Sumy a Belgorod ea Poltava“, ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov.
“Informazioni dettagliate sui corridoi umanitari sono state portate in anticipo all’attenzione della parte Ucraina, nonché alle strutture competenti dell’Onu, dell’Osce e del Comitato internazionale della Croce Rossa”.
Secondo Konashenkov, durante l’apertura dei corridoi umanitari, le Forze armate della Federazione Russa effettueranno un monitoraggio obiettivo continuo dell’evacuazione con l’uso di veicoli aerei senza pilota.
10h33 – Kiev rifiuta corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia
I corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia “non sono un’opzione accettabile”. Lo ha detto Irina Vereshchuk, vice premier dell’Ucraina. Lo riporta Bfmtv.
10h21 – Salvini in vlo verso Varsavia
Il leader della Lega, Matteo Salvini, secondo quanto si apprende da fonti parlamentari è in viaggio verso Varsavia. Il segretario aveva annunciato di voler arrivare ai confini tra Polonia e Ucraina per sostenere la popolazione in fuga.
09h50 – Sindaco Mykolaiv: russi hanno bombardato lo zoo
I russi hanno iniziato a bombardare “alle cinque di questa mattina e nella gran parte dei casi obiettivi civili”. Lo ha detto in un collegamento con Sky News il sindaco della città di Mykolaiv nel sud dell’Ucraina. Tra i luoghi colpiti “c’è anche lo zoo che è considerato il più bello dell’Ucraina“, ha aggiunto. Per quanto riguarda i corridoi umanitari “al momento l’unica possibilità è viaggiare verso Odessa perché i russi stanno ammassando truppe attorno a Kherson”.
09h16 – Intellligence Gran Bretagna: Russia prende di mira comunicazioni Kiev
La Russia sta prendendo di mira l’infrastruttura delle comunicazioni dell’Ucraina. Lo affermano i media britannici citando fonti dell’intelligence di Londra. L’obiettivo è quello di “ridurre l’accesso dei cittadini ucraini a notizie e informazioni affidabili”.
09h00 – Cina: serve dialogo, pronti a ruolo costruttivo
“In un momento così critico i Paesi hanno bisogno di solidarietà e di dialogo, non di divisione”. Lo dice il ministro degli Esteri cinese Wang Yi in un briefing con la stampa. “La Cina – rende noto l’agenzia di stampa nazionale di Pechino – continuerà a recitare un ruolo costruttivo nel promuovere il dialogo fra Russia e Ucraina“.
08h52 – Cina: amicizia con Russia è solida come una roccia
L’amicizia con la Russia è “solida come una roccia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi in un briefing con la stampa. “Cina e Russia manterranno il focus strategico e proseguiranno nel rafforzamento della partnership strategica globale di coordinamento per una nuova era”, le parole riportate dall’agenzia di stampa nazionale di Pechino.
08h36 – Ministro esteri Moldavia: “Temo il peggio”
“Nessuno si aspettava le bombe su Kiev, ma è successo. Siamo il Paese più fragile della zona e non posso negare che ci stiamo preparando al peggio. La crisi c’è già”. A dirlo, in un’intervista al Corriere della Sera, è il ministro degli Esteri moldavo, Nicu Popescu. Che spiega: “Viviamo già una crisi umanitaria. Tra poco non avremo più modo di accogliere dignitosamente i rifugiati. Siamo solidali, ma abbiamo bisogno di un aiuto concreto dagli altri Paesi e di un piano per ricollocare chi fugge”. Sulla richiesta di adesione alla Ue, Popescu spiega: “Non è una novità che la Moldavia voglia far parte dell’Europa, ma ora, più che mai, è necessario un passo avanti. Sappiamo che non avviene dall’oggi al domani, ma abbiamo bisogno di un segnale forte”.
7h14 Bombardamenti nella notte a Mykolaiv
Nella notte si è svolto un attacco russo alla città di Mykolaiv, vicino al Mar Nero, nell’Ucraina meridionale. Le forze russe hanno bombardato la città con l’artiglieria, e i lampi del bombardamento hanno illuminato il cielo notturno lungo un’ampia fascia della città. Lo riporta il Guardian, specificando che dopo una feroce battaglia di tre giorni, le truppe ucraine che difendevano la città avevano spinto le forze russe fuori Mykolaiv e ripreso l’aeroporto. La città è stata relativamente calma domenica, con pedoni e traffico che sono tornati nelle strade cittadine, prima in gran parte deserte. Mykolaiv ha uno dei tre porti più grandi dell’Ucraina ed è sulla strada delle truppe russe mentre marciano verso ovest lungo la costa del Mar Nero, in direzione di Odessa.
6h54 Oro sale ancora, a quota 1.992 dollari l’oncia
A causa della guerra in Ucraina il prezzo dell’oro, considerato un rifugio sicuro per gli investitori in tempi di crisi, è balzato di 26 dollari l’oncia a 1.992,90 dollari. Anche il prezzo del petrolio è balzato di oltre 12 dollari al barile. Il Brent è salito di oltre il 10%, mentre il greggio statunitense di riferimento è salito di 10 dollari, a oltre 125 al barile.
6h40 Zelensky ricorda famiglia in fuga uccisa, appello a rispetto corridoi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato della morte di una famiglia che stava tentando di fuggire dalla città ucraina di Irpin, vicino a Kiev, nel nord dell’Ucraina, in un commosso appello a onorare i corridoi umanitari che le forze russe sembrano aver ignorato. Lo riporta il Guardian, specificando che otto civili sono stati uccisi in città mentre erano in corso le evacuazioni, secondo il sindaco Oleksandr Markushyn.
6h21 Oggi nuovi colloqui, Putin vuole resa Kiev
Un altro round di colloqui tra Ucraina e Russia è atteso oggi, secondo i funzionari ucraini. Tuttavia, in una conversazione telefonica con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il conflitto si fermerà solo se l’Ucraina smetterà di combattere e le richieste della Russia saranno soddisfatte. Lo riporta il Guardian, secondo cui il presidente russo ha anche affermato che i negoziatori ucraini dovrebbero adottare un approccio più “costruttivo” nei colloqui con Mosca per tenere conto della realtà sul campo. L’Ucraina non è però disposta a scendere a compromessi sulla sua integrità territoriale.
6h03 Intensificati bombardamenti sulle città
Le forze russe hanno intensificato i bombardamenti notturni delle città del centro, nord e sud dell’Ucraina: lo riporta Sky News citando funzionari ucraini.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata