(LaPresse) Sono 52 i morti provocati dall’esplosione avvenuta in una miniera di carbone in Siberia nella regione di Kemerovo. Le agenzie di stato Tass e Ria-Novosti citando fonti ufficiali hanno spiegato che non ci sono più speranze di trovare persone vive. E’ il peggior incidente in Russia dal 2010 quando morirono 91 persone in una miniera sempre nella regione del Kemerovo.
Le autorità avevano fatto sapere che a prendere fuoco è stata la polvere di carbone e che il fumo ha rapidamente riempito la miniera. All’interno c’erano 285 persone, 237 sono state evacuate. In tutto il mondo non sono così rari gli incidenti in miniera: a inizio novembre un crollo in un sito di estrazione dell’oro aveva provocato quasi 20 morti in Niger.