Lo ha riferito il vice capo della commissione culturale dei fondamentalisti, Ahmadullah Wasiq
Il governo talebano vieterà alle donne di fare sport in Afghanistan, incluse le giocatrici della squadra di cricket femminile del Paese. Lo ha riferito il vice capo della commissione culturale dei talebani, Ahmadullah Wasiq in un’intervista all’emittente australiana Sbs. Il funzionario ha affermato che lo sport femminile non è considerato né appropriato né necessario e che giocando a cricket le donne potrebbero trovarsi con il viso o parti del corpo scoperte e che questo non è consentito dall’Islam.
Ue preoccupata
“Siamo preoccupanti per le notizie secondo cui i talebani non stanno rispettando gli obblighi internazionali sui diritti umani su cui l’Afghanistan si è impegnata negli ultimi decenni, incluso il rispetto delle libertà fondamentali senza discriminazioni. Deve essere garantita la libertà di riunione pacifica”. Lo ha scritto su twitter il portavoce del Servizio per l’azione esterna Ue, Peter Stano, che ha ripreso una dichiarazione del Relatore speciale delle Nazioni Unite per la libertà di associazione, Clement Voule.
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