Nella capitale Yangon la contestazione con pentole e clacson contro i militari
(LaPresse) – Continua la protesta ‘rumorosa’ contro il colpo di stato in Myanmar dopo che i militari hanno preso il potere destituendo il governo e imprigionando la leader democratica Aung San Suu Kyi. Nella capitale Yangon i cittadini affacciati ai balconi e davanti alle abitazioni hanno dato vita alla contestazione con pentole e cucchiai mentre gli automobilsti suonavano i clacon delle vetture.
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