La donna di 70 anni è accusata di privazione della libertà e lesioni personali gravi

Una donna di 70 anni è accusata di aver rinchiuso in casa il figlio, che oggi ha 41 anni, per almeno 28 anni nel suo appartamento della capitale svedese. Il procuratore ha detto che la donna, arrestata lunedì, è accusata di privazione della libertà e lesioni personali gravi. Secondo un parente, arrivato nell’abitazione, il luogo era “sporco” e “puzzava di pipì”. Secondo quanto si apprende, il figlio della donna era senza denti e con altri problemi fisici.

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