L'ennesima tragedia nella cittadina americana di Vancouver, vicino a Portland. La vittima è un 21enne

Ancora tensione negli Stati Uniti, in particolare nella regione intorno a Portland, in Oregon, dove sono scoppiate proteste e scontri tra manifestanti e gruppi di estrema destra a seguito dell'uccisione di un afroamericano da parte della polizia avvenuta venerdì notte a Vancouver, nello Stato di Washington.

Ancora non sono chiare le dinamiche della sparatoria che ha portato alla morte di un 21enne, di cui le autorità non hanno diffuso il nome ma che la famiglia, raggiunta da OregonLive, avrebbe riconosciuto. Si tratterebbe di Kevin E. Peterson Jr, 21 anni, ex giocatore di football del liceo cittadino e padre di una bambina.

La sparatoria è avvenuta a Hazel Dell, un'area di Vancouver, a circa 20 chilometri a nord di Portland.

In una dichiarazione, lo sceriffo della contea di Clark, Chuck Atkins, ha affermato che una task force antidroga congiunta città-contea stava conducendo un'indagine poco prima delle 18 e ha inseguito un uomo nel parcheggio di una banca: l'uomo avrebbe sparato contro gli agenti che hanno risposto al fuoco, uccidendolo. Atkins ha aggiunto che è stata recuperata un'arma sulla scena.

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