Milano, 8 set. (LaPresse) – "Se la Bielorussia crolla, la prossima sarà la Russia". Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko in un'intervista rilasciata ai media russi. Il leader autoritario ha invitato Mosca a non abbassare la guardia, e ha incolpato gli Stati Uniti per le proteste che da giorni stanno infuocando il Paese.