Navalny, Russia: Berlino sta rallentando indagini

Milano, 6 set. (LaPresse) – "Non inviando una risposta, Berlino sta rallentando le indagini che chiede. Lo fa apposta?". Lo scrive su Facebook la portavoce del ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova, rispondendo al ministro tedesco Heiko Maas sul caso dell'avvelenamento del politico russo di opposizione, Alexei Navalny. "Caro signor Maas, se il governo della Repubblica federale di Germania è sincero nelle sue dichiarazioni, allora dovrebbe essere esso stesso interessato a preparare una risposta alla richiesta dell'ufficio del procuratore generale della Russia il prima possibile. È stato ritrasmesso il 27 agosto. Finora, non vi è certezza – aggiunge – che non si stia giocando una doppia partita in Germania, perché il Dipartimento di Giustizia di Berlino, che si occupa di esaminare le questioni relative alla fornitura di assistenza legale, solo venerdì ha ricevuto dalle autorità tedesche una richiesta dalla procura federale della Russia. Dov'è questa 'urgenza' su cui insisti? È la parte tedesca che è gravemente carente, a giudicare dalle dichiarazioni del dipartimento specializzato nell'amministrazione della giustizia di Berlino, che sta solo 'studiando la richiesta, e la decisione sull'approvazione sarà presa, se necessario, in accordo con il autorità federali competenti'", conclude Zakharova.