Pechino (Cina), 3 giu. (LaPresse/AP) – La Cina è stata "costretta a fare un passo a livello nazionale" sulla legge sulla sicurezza per Hong Kong "perché l'opposizione" nel parlamento della regione amministrativa speciale "ha reso impossibile farlo a livello locale". Lo ha detto il capo esecutivo di Hong Kong Carrie Lam, al termine di tre ore di negoziato a Pechino sulla discussa legge sulla sicurezza, duramente contestata dagli oppositori della Cina. "È all'interno della giurisdizione legittima di qualsiasi Paese emanare leggi per proteggere e salvaguardare la sicurezza nazionale", ha aggiunto Lam.
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