Era stato proprio Neil Ferguson a convincere il premier Boris Johnson della necessità di avviare severe misure di contenimento

Bufera in Gran Bretagna per il caso di Neil Ferguson. Il consulente del governo britannico, famoso per aver convinto il premier Boris Johnson della necessità di avviare un lockdown, si è dimesso dopo che quotidiano 'Telegraph' aveva scoperto che una sua amante, che vive con marito e figli, gli aveva fatto visita in violazione delle regole ufficiali di distanziamento sociale.

"Il professor Neil Ferguson ha ammesso di aver commesso un errore e se ne è assunto la responsabilità", ha detto un portavoce della polizia metropolitana che non procederà contro di lui. "Sono senza parole", il commento invece del segretario alla salute Matt Hancock a Sky News..

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