Un drone riprende l'immenso campo profughi nel Nord-ovest del Paese

Un'enorme tendopoli alle porte della città di Atmeh ospita circa un milione di sfollati nel nord ovest della Siria. Le immagini riprese da un drone mostrano la vastità del campo profughi, il più grande nel paese, a ridosso del confine con la Turchia e della città, ora in mano ai ribelli siriani. Le persone che vivono lì, senza servizi, nel fango, sono bloccate: non possono passare la frontiera turca e non possono tornare a casa. Altri rifugiati vivono,sempre nella stessa zona, in campi aperti, sui pendii delle colline e sotto gli alberi in rifugi di fortuna. Le Nazioni Unite affermano che 948.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni in seguito alla campagna militare avviata dal governo siriano contro i ribelli nella provincia nord-occidentale di Idlib da dicembre: una delle peggiori catastrofi umanitarie in nove anni di guerra in Siria.

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