Milano, 3 gen. (LaPresse) – "L'attuale ciclo di violenza in Iraq deve essere fermato prima che sfugga al controllo. L'Ue invita tutti gli attori coinvolti e quei partner che possono avere un'influenza a esercitare la massima moderazione e mostrare responsabilità in questo momento cruciale". Così in una nota l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell, in riferimento al raid voluto da Trump per uccidere il generale iraniano Qassem Soleimani. "Un'altra crisi – sostiene Borrell – rischia di compromettere anni di sforzi per stabilizzare l'Iraq. Inoltre, l'attuale escalation minaccia l'intera regione, che ha sofferto immensamente e le cui popolazioni meritano di vivere in pace. Sono necessari ulteriori dialoghi e sforzi per migliorare la comprensione reciproca, per offrire soluzioni a lungo termine alla stabilizzazione del Medio Oriente. L'Ue è pronta a continuare il suo impegno con tutte le parti al fine di contribuire a disinnescare le tensioni e invertire la dinamica del conflitto".