Somalia, attacco di al Shabaab in un hotel a Mogadiscio: 19 morti e oltre 100 feriti

Un kamikaze si è fatto esplodere davanti all'albergo nel centro della città

Salgono a 19 i morti nell'attentato compiuto da miliziani di al Shabaab in un hotel di Mogadiscio. Lo fanno sapere i soccorritori, che parlano anche di 112 feriti. "Abbiamo recuperato altri 14 corpi senza vita sotto le macerie, che portano il totale dei morti a 19", ha detto Abdikadir Abdirahman, direttore del servizio di ambulanza Aamin.

Secondo quanto riferito dalle forze di sicurezza, un kamikaze si è fatto esplodere davanti all'albergo nel centro della città. Dopo la detonazione i militanti si sono barricati nel ristorante dell'hotel e solo dopo oltre 20 ore di assedio le forze di sicurezza sono riusciti a ucciderli tutti. "L'ultimo terrorista è stato ucciso quando le forze di sicurezza hanno distrutto la stanza in cui si era rifugiato e l'assedio è adesso terminato", ha dichiarato una fonte. 

Al Shabaab ha rivendicato l'attacco spiegando che l'obiettivo era uccidere alti funzionari che risiedevano nell'hotel Maka Al-Mukarama. "C'è stato un attentato suicida seguito da colpi di arma da fuoco, in cui i combattenti hanno preso di mira i comandanti del governo somalo e i funzionari del governo presenti nell'hotel", si legge in una dichiarazione di gruppo pubblicata sul sito web del gruppo.