I luoghi di divertimento sono sempre più spesso obiettivi di attacchi. Il festival musicale 'Route 91. Harvest' di Las Vegas è solo l'ultimo esempio
La sparatoria di Las Vegas è solo l'ultimo di una lunga serie di attacchi che negli ultimi anni hanno preso di mira concerti e serate destinate al divertimento. Di seguito si ripercorrono le date principali dal 2015 a oggi.
13 NOVEMBRE 2015, PARIGI E BATACLAN. La sera del 13 novembre del 2015 una serie senza precedenti di attentati provoca almeno 129 morti e altri 350 feriti a Parigi. I terroristi colpiscono sei diverse zone della città il venerdì sera: fra queste lo Stade de France, dove era in corso l'amichevole di calcio Francia-Germania, e ristoranti e bar nel decimo e nell'undicesimo arrondissement. Il maggior numero di morti, 89, viene registrato nella sala concerti Bataclan, soldout per il concerto del gruppo rock americano 'Eagles of death metal'. Il 14 novembre l'Isis rivendica l'attentato.
12 GIUGNO 2016, SPARATORIA DI ORLANDO. Il 29enne Omar Mateen spara durante una serata nel locale gay Pulse di Orlando, in Florida, uccidendo 49 persone. Mateen viene poi ucciso a sua volta in uno scontro a fuoco con la polizia.
24 LUGLIO 2016, KAMIKAZE AD ANSBACH IN BAVIERA. Il 24 luglio del 2016 un 27enne siriano, richiedente asilo, si fa esplodere nel centro di Ansbach, in Baviera, all'ingresso di un festival musicale, ferendo 15 persone.
CAPODANNO 2017, ISTANBUL. Nella notte di Capodanno, quando centinaia di persone sono riunite per festeggiare l'arrivo del 2017, un uomo armato poi identificato come Abdulkadir Masharipov apre il fuoco a Istanbul all'1.15 ora locale sui clienti della discoteca Reina, sulle rive del Bosforo, nel quartiere di Ortakoy. Il bilancio è di 39 morti e 70 feriti. Il killer viene poi arrestato il 17 gennaio, dopo giorni di caccia all'uomo.
22 MAGGIO 2017, MANCHESTER. Un kamikaze si fa esplodere a Manchester al termine del concerto della cantante americana Ariana Grande nella Manchester Arena, causando la morte di 22 persone, soprattutto giovani.
1 OTTOBRE 2017, LAS VEGAS. Un uomo di 64 anni, identificato come Stephen Paddock, apre il fuoco da una stanza al 32esimo piano dell'hotel Mandalay Bay di Las Vegas sulla folla che partecipa a un concerto all'aperto. Era in corso la serata conclusiva del festival di tre giorni di musica country 'Route 91 Harvest' e si stava esibendo il cantante Jason Aldean. L'ultimo bilancio è di 58 morti e 515 feriti.
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