"Il voto determinerà non solo il destino del nostro Paese, ma anche l'avvenire della costruzione europea"

"La minaccia esiste, l'estrema destra non è mai stata così forte da 30 anni. Ma la Francia non cederà. È consapevole che il voto determinerà non solo il destino del nostro Paese, ma anche l'avvenire della costruzione europea, perché – se per caso dovesse affermarsi – la candidata del Fn si impegnerebbe in un processo di uscita da Eurozona e Ue. È l'obiettivo dei populisti: lasciare l'Europa, isolarsi e immaginare un avvenire circondati da barriere e frontiere difesa da guardie armate. La mia ultima missione è fare il possibile perché la Francia non si faccia convincere da un simile progetto e non si carichi di questa pesante responsabilità". Così il presidente francese Francois Hollande parla del pericolo di una vittoria di Marine Le Pen in Francia nella corsa per l'Eliseo.
 

Secondo Hollande, la forza dei populisti sta nella velocità: "Il problema maggiore dell'Europa è la lentezza delle decisioni. Facciamo piuttosto bene, ma troppo tardi. Quanto ci è voluto per l'accordo con la Grecia? E l'Unione bancaria? I rifugiati? Il terrorismo? Le nostre modalità non sono adatte al mondo dell'urgenza. I populisti vivono nell'immediatezza di twitter. Per essere efficaci dobbiamo essere veloci".

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