Dopo 34 anni l'editorial board scende in campo, anche se nega endorsement per Clinton: No a un demagogo

New York (New York, Usa), 30 set. (LaPresse) – Nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti, il quotidiano Usa Today, il terzo del paese, ha preso posizione, rompendo una tradizione lunga 34 anni che lo aveva mai visto esprimere un così netto giudizio su un candidato alla Casa Bianca. A finire nel mirino di Usa Today è Donald Trump: nel suo Editorial Board il quotidiano invita a non votarlo e lo definisce "inadatto alla presidenza". L'editorial board è durissimo verso il magnate: "Dal giorno in cui ha rivelato la sua candidatura fino al primo dibattito televisivo ha dimostrato mancanza di temperamento, preparazione, fermezza e onestà di cui l'America ha bisogno" sottolinea Usa Today.

L'editorial board precisa di non essere un endorsement alla rivale di Trump, la democratica Hillary Clinton, ma continua a sottolineare le mancanze del tycoon repubblicano che viene accusato di aver tradito tutti gli impegni fondamentali presi dai presidenti Usa dalla fine della seconda guerra mondiale. Non piace, all'editorial board di Usa Today, anche la visione cangiante di Trump su molte questioni, al punto ch "stabilire le sue posizione politiche è come sparare a un bersaglio in movimento". Una situazione particolarmente evidente, sottolinea Usa Today, nella politica estere dove le "affermazioni di Trump vanno dal disinformato all'incoerente".

 Poi l'affondo sui modi razzisti di Trump: "Fin dall'inizio ha costruito la sua campagna su appelli al bigottismo, alla xenofobia, prendendosela con messicani, musulmani e migranti. Le sue proposte sulla deportazione di massa sono inapplicabili e contrarie agli ideali dell'America". Non convince nemmeno la tendenza a discorsi "naif" e di pancia: Trump è accusato di parlare senza freni, come quando "ha invitato gli hacker russi a interferire con le elezioni Usa diffondendo le email di Hillary Clinton", un'uscita ritenuta "irresponsabile" da Usa Today. E, infine, viene sottolineato come un "bugiardo seriale" come Trump non sia proprio il presidente ideale. E precisa:"Anche se alcuni sondaggi considerano Hillary meno onesta di Trump, non c'è storia: Trump è in un campionato a parte e quando viene messo di fronte a un errore o a una bugia, inizia a replicare ripetendola talmente tante volte da far sì che le persone inizino a crederci". 

La chiusa specifica che l'editorial board ha dubbi anche su Hillary Clinton e quindi non si tratta di un sostengo alla candidata democratica, tuttavia viene vista come una delle soluzioni per evitare che Trump entry alla Casa Bianca. "Qualsiasi cosa facciate, state alla larga da un pericoloso demagogo, non votate Trump per la Casa Bianca" conclude Usa Today.

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