La realtà a volte supera la fiction: la 'guerra' tra Ted Cruz e Donald Trump, candidati alla nomination repubblicana per la corsa alla Casa Bianca, somiglia sempre di più al mondo di Washington raccontato da serie tv come 'House of cards' e 'Scandal'
La realtà a volte supera la fiction: la 'guerra' tra Ted Cruz e Donald Trump, candidati alla nomination repubblicana per la corsa alla Casa Bianca, somiglia sempre di più al mondo di Washington raccontato da serie tv come 'House of cards' e 'Scandal'. Certo, non ci sono omicidi o rapimenti, ma i colpi bassi non si contano più. E nemmeno le frasi maschiliste ed estremamente offensive nei confronti delle donne. Meglio ancora, delle rispettive mogli. Ad inaugurare la nuova stagione dell'insolito reality show è stato Cruz che ha deciso di attaccare l'avversario nel modo più subdolo, tirando fuori dal tappeto l'immagine di una vecchia copertina della rivista GQ, datata gennaio 2000, sulla quale posava – quasi nuda – Melania Trump, attuale moglie del magnate, all'epoca modella slovena in ascesa. Quello scatto è finito su Facebook, destinato agli elettori dello Utah, unico stato Usa in cui la maggioranza della popolazione è mormone. Litri di benzina sul fuoco, insomma. E dire che lo stesso Ted Cruz si era appena salvato dalla deriva "immorale": a febbraio, infatti, era stato costretto a ritirare uno spot della sua campagna elettorale in cui compariva una donna che si definiva simpatizzante del senatore e che, in passato, era stata anche un'attrice porno.
Ma come ha reagito Donald Trump al colpo basso di Cruz? Non certo come un galantuomo. Prima ha affidato la sua ira a un tweet, minacciando il rivale di "svergognare tua moglie" (anche se sui social network Cruz ha negato di essere coinvolto nella diffusione della foto di Melania, accusando quindi qualcuno del suo comitato elettorale), poi è passato all'attacco. La sua vittima? Naturalmente Heidi Cruz, la moglie del senatore texano, ex dirigente di Goldman Sachs. In mancanza di foto sexy o copertine glamour, il mondo intorno a Trump si è scatenato nelle critiche più feroci indirizzate alla presunta aria stralunata della donna. E, ancora, in rete sono comparse fotografie che mettono a confronto bellissime foto di Melania con scatti decisamente ingenerosi nei confronti di Heidi. A pubblicarle è stato lo stesso Trump, che ha accompagnato l'immagine con il tweet: "Una foto è peggio di mille parole".
Questa 'guerra' tra i due, però, rischia di rivelarsi un boomerang per entrambi. Lindsey Graham, senatore repubblicano del South Carolina – uomo dal peso politico decisamente grande – è pubblicamente intervenuto per tirare le orecchie a entrambi i candidati, definendo questo metodo di competizione "adolescenziale". "Dovete parlare di cose che stanno davvero a cuore alla gente – ha detto Graham, intervistato per il 'Today Show' della Nbc – e lasciare da parte queste cazzate. Non vi state comportando come futuri presidenti degli Stati Uniti d'America", ma come "protagonisti di un reality show".
A mettere – forse – un punto a questa brutta pagina della campagna elettorale è Cruz: "Donald – ha twittato oggi – i veri uomini non attaccano le donne. Tua moglie è incantevole, e Heidi è l'amore della mia vita". Trump ha raccolto l'invito a lasciar stare le rispettive consorti e ha preferito puntare direttamente sul discredito del suo avversario. E' di pochi minuti fa un video pubblicato sui social dal titolo "Endorsements per il bugiardo Ted", nel quale alcuni politici apparentemente vicini a Cruz dicono cose poco edificanti nei suoi confronti. "Con amici così – chiede ironicamente il magnate – chi ha bisogno di nemici?".
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