New York (New York, Usa), 28 set. (LaPresse/EFE) – Leader di tutto il mondo sono a New York per partecipare al dibattito annuale di alto livello dell’Assemblea generale Onu. A condividere il podio in questi giorni saranno governanti di Paesi rivali, o un tempo tali, come il presidente statunitense Barack Obama, il cinese Xi Jinping, l’iraniano Hassan Rohani, il cubano Raul Castro, il russo Vladimir Putin.
Quest’anno l’Assemblea generale ha una importanza particolare perché coincide con il 70esimo anniversario della creazione Onu, nato dai processi di negoziazione seguiti alla Seconda guerra mondiale con l’obiettivo di evitare conflitti e assistere le popolazioni in stato di necessità. Da lunedì a sabato sfileranno sul podio dell’Assemblea generale a New York circa 150 capi di Stato e di governo, ma anche ministri e altri dignitari che rappresentano i 193 membri delle Nazioni unite.
Come da tradizione, il dibattito di alto livello sarà aperto dalla presidente del Brasile Dilma Rousseff, seguita da Obama. Nella prima giornata di dibattito prenderanno la parola anche il cinese Xi, il russo Putin, l’iraniano Rohani, il messicano Pena Nieto, il cubano Castro, l’argentina Christina Fernandez. Il vertice, come consuedutine, sarà occasione per molti incontri bilaterali, oltre un migliaio secondo i calcoli dell’Onu. Tra essi l’incontro di domani, martedì 29 settembre, tra Obama e Castro e quello di oggi, lunedì 28, tra Obama e Putin. Quest’ultimo torna al foro Onu dopo diversi anni d’assenza. Intanto, in settimana si terranno diverse attività parallele, alcune di massimo livello come il summit sulle operazioni di pace guidato da Obama, che domani presiederà anche una riunione sul terrorismo.
In settimana sono in programma anche riunioni ministeriali, tra cui una organizzata dal Consiglio di sicurezza per analizzare l’aumento delle tensioni i Medioriente e Maghreb. Altre discussioni saranno incentrate sul recente accordo sul nucleare iraniano, la crisi dei rifugiati in fuga dai conflitti in Siria e Iraq, le proposte per riformare il sistema Onu.
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