New York (New York, Usa), 25 set. (LaPresse/Reuters) – Il presidente iraniano Hassan Rohani ha dichiarato che l’omologo russo Vladimir Putin gli ha comunicato che la Russia vuole avere un ruolo più attivo nel contrastare lo Stato islamico e altri gruppi militanti, sebbene non ci sia alcuna coalizione tra Teheran e Mosca. Lo ha detto a New York, dove si trova in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni unite.
Ha anche aggiunto che i legami con gli Stati Uniti sono migliorati, in relazione all’accordo sul nucleare, ma “c’è ancora una lunga strada da fare”. Sottolineando il miglioramento delle relazioni tra i due Paesi, ha chiarito che non è chiaro quando esse potranno essere normalizzate. “La situazione è certamente cambiata“, ha detto Rohani, “possiamo vedere i molti tangibili passi avanti, ma c’è ancora una lunga strada da percorrere”. Ha anche descritto l’accordo con il gruppo 5+1 come un “grande test” per le relazioni tra Washington e Teheran, importante per creare un’atmosfera di fiducia.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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