Berlino (Germania), 30 ago. (LaPresse) – Il “sistema senza confini” dell’Europa è responsabile della crisi migratoria di quest’estate e solo ai migranti europei che hanno un lavoro dovrebbe essere consentito di entrare nel Regno Unito. È la posizione espressa dalla ministra dell’Interno britannica, Theresa May, in un editoriale pubblicato sul Sunday Times. Secondo May, il diritto alla libertà di movimento all’interno dell’Ue ha permesso a cittadini disoccupati di spostarsi in cerca di lavoro e benefit, mettendo pressione sui servizi pubblici e sulle infrastrutture.
“Ridurre l’immigrazione Ue non significa minare il principio della libertà di movimento. All’inizio, quando è stata concepita, la libertà di movimento significava libertà di spostarsi per un lavoro, non libertà di attraversare i confini per cercare un lavoro o reclamare benefit”, afferma May.
Intanto i ministri degli Interni di Germania, Francia e Regno Unito hanno avuto oggi un colloquio telefonico in cui hanno discusso dell’organizzazione di un incontro urgente di ministri di Interni e Giustizia dell’Unione europea per affrontare la crisi dei migranti, anche a seguito del ritrovamento dei 71 corpi in un camion in Austria. “I ministri hanno chiesto alla presidenza del Lussemburgo di organizzare un meeting speciale dei ministri di Interni e Giustizia nelle prossime due settimane, per fare passi avanti concreti” sulla crisi, si legge in una dichiarazione congiunta dei ministri degli Interni di Berlino, Parigi e Londra.
Oggi un’imbarcazione carica di migranti è affondata nel Mediterraneo al largo della Libia, davanti alla costa di Khoms, e il bilancio è di almeno sette morti. Lo riferisce un portavoce della Mezzaluna rossa a Tripoli, Mohamad al-Misrati, aggiungendo che al momento non si sa quanti migranti si trovassero a bordo.
Austria: stanno bene 3 migranti bimbi. È immatricolato in Spagna il camion fermato in Austria con 26 migranti a bordo, fra cui tre bambini in gravi condizioni a causa della disidratazione. Lo riferisce a Efe David Futner, portavoce della polizia dello Stato federato austriaco di Alta Austria, regione vicina alla frontiera co la Germania, dove il camion è stato fermato. “Il veicolo è una Fiat Ducato con permesso di circolazione spagnolo” mentre il conducente era romeno, ha detto Futner nel corso di una conversazione telefonica. Per questo motivo le autorità austriache chiederanno la collaborazione di quelle spagnole. Il portavoce ha aggiunto che i tre bambini adesso stanno bene e sono usciti dall’ospedale. Ieri il camion era stato fermato dalla polizia a Sankt Peter am Hart, poco lontano dal confine co la Baviera. I 26 migranti provenivano da Siria, Afghanistan e Bangladesh ed erano in uno spazio molto ristretto e poco ventilato.
Intanto in Grecia sono stati soccorsi 700 migranti in 48 ore, e un 17enne e morto in una sparatoria. Mentre in Ungheria è stato fermato un altro camion, con 41 migranti stipati all’interno.
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