Nairobi (Kenya), 18 ago. (LaPresse/EFE) – Il governo kenyano sta indagando in diverse scuole dove i terroristi potrebbero reclutare bambini per la lotta armata. I controlli, come riferiscono i media locali, sono scattati dopo che alcuni studenti hanno lasciato le loro case per unirsi a gruppi jihadisti in Somalia e in Siria.
Negli ultimi mesi, le autorità hanno documentato casi di bambini che hanno lasciato la scuola per diventare combattenti, ragazze che hanno lasciato casa per sposare terroristi o addirittura il caso di un insegnante che ha reclutato i suoi allievi e poi con loro si è unito alla lotta armata in Somalia.
“I gruppi terroristi, in particolare Al Shabab, da diversi anni utilizzano vari mezzi per convincere i giovani. Li spingono ad andare in Somalia”, dice un rapporto del governo citato dal quotidiano ‘Daily Nation’. Anche lo stato islamico, aggiunge il documento, “è diventato un gruppo estremista attraente che sta convincendo giovani vulnerabili ad unirsi a loro. Le ragazze attirate da questi gruppi sono generalmente adolescenti che tendono ad avere una idea romantica sulla vita degli estremisti”, dice il rapporto.
La maggior parte delle scuole oggetto di indagine sono nel nord del Kenya, che comprende un istituto della contea di Isiolo, dove lo scorso anno dieci dei suoi studenti si unirono ai ranghi di Al Shabab, dice il giornale keniano. Le autorità hanno anche documentato casi di giovani che, dopo aver lasciato il paese per essere addestrati da gruppi terroristici, sono tornati a svolgere la lotta armata in Kenya.