Atene (Grecia), 15 lug. (LaPresse/Reuters) – Scontri sono in corso ad Atene tra i dimostranti scesi in piazza contro le misure richieste dai creditori internazionali e la polizia. I dimostranti hanno lanciato decine di molotov contro la polizia, nelle proteste in vista del voto di stasera. La polizia ha risposto lanciando gas lacrimogeni e spingendo centinaia di persone a fuggire, in piazza Syntagma. In precedenza, nel corso della giornata migliaia di persone avevano sfilato pacificamente per le strade di Atene. Gli scontri con la polizia erano stati estremamente rari, da quando a gennaio è salito al governo il partito Syriza del premier Alexis Tsipras. Oggi i dipendenti pubblici e i farmacisti hanno preso parte a uno sciopero di 24 ore.”Ulteriore austerità è inaccettabile”, ha dichiarato Stavros Koutsioubelis, portavoce del sindacato del settore pubblico Adedy, chiedendo al Parlamento di votare no alle riforme richieste dai creditori. “Il salvataggio che sarà votato oggi è contro il popolo, contro i lavoratori. È barbaro, anche peggio dei due precedenti che lo erano anche”, ha detto il 19enne Dimitris, in strada ad Atene per manifestare. “Le dimostrazioni sono il modo giusto, ma non ci aspettiamo che cambino quel che succederà”, ha detto Pepi Filippidi, dipendente pubblico 42enne.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata