Dublino (Irlanda), 14 lug. (LaPresse/EFE) – Ventiquattro poliziotti dell’Irlanda del Nord e una giovane di 16 anni sono rimasti feriti nel corso di disordini avvenuti nella notte a Belfast, durante una marcia dei protestanti appartenenti al gruppo dell’Ordine di Orange. Lo hanno riferito fonti della polizia, precisando che i disordini si sono verificati nella zona nord della città dopo che le forze dell’ordine hanno posto delle limitazioni sul percorso della sfilata nel quartiere nazionalista cattolico di Ardoyne.
Un portavoce della polizia ha spiegato che la 16enne è rimasta ferita dopo essere finita intrappolata sotto un veicolo ribaltato dai manifestanti, mentre a un agente sono stati applicati 12 punti di sutura a una mano a causa di un morso.
Secondo la Bbc, alcuni gruppi di giovani protestanti hanno rotto il cordone di sicurezza della polizia allestito per separare le comunità rivali e lanciato pietre e bottiglie contro gli agenti. Il primo ministro dell’Irlanda del Nord, il protestante Peter Robinson, ha condannato le violenze e ha accusato i suoi responsabili di “mettere a rischio la causa che sostengono di difendere”, vale a dire la permanenza del Nord Irlanda nel Regno Unito. “La polizia è incaricata di difendere lo Stato di diritto ed è necessario che le persone coinvolte nei disturbi smettano di parteciparvi e rispondano delle loro azioni di fronte alla giustizia”, ha aggiunto Robinson.
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