Pechino (Cina), 2 giu. (LaPresse/Xinhua) – Più di 400 persone sono disperse a causa del ribaltamento di un traghetto nel fiume Yangtze, in Cina. I soccorsi proseguono con difficoltà a causa di forti venti e piogge, mentre il personale di emergenza sta tentando di estrarre dallo scafo alcune persone che dopo ore sono ancora vive e hanno chiesto aiuto. Quattordici sinora i passeggeri portati in salvo, mentre sette cadaveri sono stati recuperati. A bordo dell’imbarcazione c’erano 456 persone: 405 passeggeri, in gran parte anziani che partecipavano a viaggi organizzati, cinque agenti di viaggio e 46 membri dell’equipaggio (guarda il VIDEO) .
La nave Dongfangzhixing (Stella d’Oriente) si è ribaltata ieri intorno alle 21.28 locali, nella sezione Jianli del fiume, mentre era diretta da Nanchino a Chongqing. Secondo le prime indagini, ha fatto sapere il ministero dei Trasporti, il traghetto non era sovraccarico ed era dotato di un numero sufficiente di giubbotti di salvataggio. Tutte le persone che sono state salvate ne indossavano uno. Il capitano e il capo macchinista, entrambi portati in salvo, hanno raccontato che la nave è affondata velocemente, nel giro di uno o due minuti, dopo essere stata colpita da un ciclone. La televisione di Stato sta trasmettendo le drammatiche indagini dei soccorsi al traghetto di quattro piani, in cui i soccorritori tentano di entrare creando un passaggio nello scafo.
Il presidente cinese Xi Jinping ha inviato una squadra del Consiglio di Stato sul luogo dell’incidente, perché coordini i soccorsi, e ha chiesto massima efficienza nella loro gestione. Il premier Li Keqiang ha inoltre dato mandato al ministero dei Trasporti e ad altri attori coinvolti di inviare tutte le risorse disponibili per salvare le vittime. Keqiang è anche partito per raggiungere il luogo del disastro.
Una 85enne l’ultima donna salvata. E’ una donna di 85 anni l’ultima persona salvata dal traghetto affondato nel fiume Yangtze in Cina. E’ stata portata in salvo dai sommozzatori ed è in buona salute. I 406 passeggeri sono in gran parte persone anziane, e a bordo ci sono anche cinque agenti di viaggio e 47 membri dell’equipaggio. La televisione di Stato ha trasmesso le drammatiche indagini dei soccorsi al traghetto di quattro piani, in cui i soccorritori tentavano di entrare creando un passaggio nello scafo. Le operazioni sono rese difficili dal maltempo, con forti venti e piogge.
Folla di familiari dall’ agenzia viaggi a Shanghai Circa 50 familiari delle 458 persone che si trovavano a bordo del traghetto che si è ribaltato sul fiume Yangtze, in Cina, si sono radunate fuori dall’agenzia di viaggio di Shanghai dove il viaggio era stato prenotato. “Ho solo avuto notizie dai notiziari mentre ero al lavoro e sono venuto qui”, ha dichiarato il figlio di una coppia che si era imbarcata sul traghetto. L’agenzia è però chiusa, ha spiegato, ed è impossibile avere notizie, mentre i familiari sono in preda al panico e arrabbiati. Sul traghetto viaggiavano 406 turisti, di età compresa tra circa 50 e 80 anni, in un tour organizzato da un operatore di Shanghai. Con loro a bordo c’erano 47 membri dell’equipaggio e cinque guide turistiche, ha riferito People’s Daily.
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