Stoccolma (Svezia), 28 apr. (LaPresse/Reuters) – La Corte suprema svedese esaminerà l’appello presentato dal fondatore di WikiLeaks Julian Assange, il quale chiede che venga revocato il mandato di arresto nei suoi confronti. Lo fa sapere la stessa corte in un comunicato. Da giugno 2012 il 43enne australiano è rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, per evitare l’estradizione in Svezia, dove deve essere interrogato per l’accusa di abusi sessuali che lui ha sempre respinto.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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