Roma, 27 apr. (LaPresse) – Continua a salire il bilancio dei morti del devastante terremoto che ha colpito sabato il Nepal, provocando vittime anche in India, Bangladesh e Tibet. E intanto è arrivata la notizia che quattro italiani sono morti nel disastro, mentre la Farnesina ne ha dichiarati irreperibili altri 40. Secondo le ultime cifre diffuse dalle autorità locali,il bilancio del terremoto ha ora superato le 4mila vittime. A Katmandu i residenti hanno dormito all’aperto per la seconda notte consecutiva, nonostante la pioggia, visto che la maggior parte delle abitazioni è crollata. E sull’Everest si sta procedendo a evacuare i 100 scalatori bloccati sui campi 1 e 2, sopra il campo base, a seguito della valanga provocata dal sisma.
LUTTO PER 4 ITALIANI. Quattro italiani hanno perso la vita ne terremoto. Il Club Alpino Italiano (Cai) fa sapere che Renzo Benedetti e Marco Pojer sono stati travolti da una frana mentre erano impegnati a 3.500 metri di quota in un trekking nella Rolwaling Valley. Benedetti era direttore della Scuola di Scialpinismo Franco Dezulian della SAT Cavalese. Le altre due vittime sono Oskar Piazza, del Soccorso alpino del Trentino Alto Adige, e Gigliola Mancinelli, 51 anni di Ancona, di cui aveva già dato notizia il Soccorso alpino nazionale. Piazza e Mancinelli son morti nel villaggio di Langtang, colpito da una valanga. Sono invece sopravvissuti gli altri speleologi che si trovavano con loro e risultavano dispersi: Giuseppe Antonini, 53 anni di Ancona, e Giovanni Pizzorni, 52 anni genovese.
IN SALVO 24ENNE VERONESE. E’ finita la paura per il 24enne veronese Giovanni Cipolla, che ha telefonato alla famiglia facendo sapere di stare bene e di trovarsi in una zona rurale. Lo ha riferito il quotidiano locale ‘L’Arena’, secondo cui Cipolla avrebe intenzione di rientrare in Italia appena possibile.
STA BENE LA 39ENNE BERGAMASCA. Buone notizie sono arrivate invece stamattina a proposito della 39enne bergamasca Fiorella Fracassetti, con la quale non c’erano contatti da martedì. Il quotidiano locale ‘L’eco di Bergamo’ riferisce che la donna ha chiamato la famiglia stamattina e sta bene.
A KATMANDU TEAM DELLA FARNESINA PER ASSISTERE ITALIANI. Intanto dovrebbe essere arrivato a Katmandu il team dell’unità di crisi della Farnesina partito ieri per monitorare la situazione sul terreno e assicurare assistenza ai connazionali che si trovano attualmente in Nepal. La squadra collaborerà con un advanced team della protezione civile. Ieri il ministero degli Esteri aveva fatto sapere di avere rintracciato 300 italiani incolumi, precisando che le segnalazioni continuano ad arrivare e il lavoro dell’unità di crisi prosegue “senza soluzione di continuità”.
ESPERTI AVVERTONO: RISCHIO MALATTIE INFETTIVE. L’Unicef ha avvertito che i bambini colpiti dal sisma sono circa un milione ed è di oggi l’allarme degli esperti, secondo i quali c’è il rischio che scoppino epidemie di malattie infettive. A destare preoccupazione, oltre alla difficoltà di accesso all’acqua potabile e al cibo, è il fatto che molte persone dormono all’aperto vicino a macerie e rifiuti.
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