Panama (Panama), 10 apr. (LaPresse/EFE) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e quello di Cuba Raúl Castro si sono salutati e stretti la mano all’apertura del VII Summit delle Americhe in corso a Panama. Un momento importante, che fa seguito al bilaterale avvenuto ieri tra il segretario di Stato Usa John Kerry e il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodriguez. E che sarà seguito oggi da un incontro storico tra i leader dei due Paesi, il primo confronto di persona tra presidenti di Usa e Cuba in oltre cinquant’anni.
La portavoce del Consiglio nazionale della Casa Bianca, Bernadette Meehan, ha spiegato che quella tra Obama e Castro è stata una “interazione informale”, durante la quale non si ancora verificata una “conversazione sostanziale”. Obama e Castro annunciarono lo scorso 17 dicembre uno storico accordo per iniziare il processo di ripresa delle relazioni diplomatiche che dovrebbe culminare con la riapertura delle ambasciate a Washington e L’Avana.
Ieri sera i due leader hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione del Summit nella stessa fila dei presidenti, anche se separati dai capi di Stato di Ecuador, Rafael Correa, ed El Salvador, Salvador S nchez Cerén. Il saluto avvenuto a Panama non è stato il primo tra i due, visto che Obama e Castro si strinsero la mano anche in occasione dei funerali di Nelson Mandela, nel 2013. E mercoledì scorso, prima di partire per il Summit, i due hanno parlato al telefono, così come fecero il 16 dicembre, alla vigilia dello storico annuncio del disgelo.
(Foto Reuters)
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