Monaco (Germania), 7 feb. (LaPresse/Reuters) – La Nato e la Russia non sono riusciti a diminuire le loro differenze sulla crisi ucraina nel corso dei loro colloqui di oggi, ma hanno concordato che continueranno a parlarsi. Il segretario generale dell’alleanza, Jens Stoltenberg, ha avuto un incontro di 40 minuti con il ministro degli Esteri della Russia Sergei Lavrov sul conflitto.

“E’ chiaro che valutiamo la situazione in Ucraina in modi molto diversi”, ha detto Stoltenberg ai giornalisti dopo l’incontro, che si è svolto ai margini della conferenza di Monaco sulla sicurezza. “Egli (Lavrov) ha riaffermato alcune delle ben note posizioni russe, e questo conferma solo che abbiamo valutazioni molto diverse su quello che è successo…e su cosa ha causato il conflitto in Ucraina, e anche le aumentate tensioni tra la Russia e la Nato”, ha detto il segretario generale della Nato.

Stoltenberg ha detto anche di aver espresso profonda preoccupazione a Lavrov a proposito della “situazione molto critica e grave” in Ucraina, e ha sottolineato la responsabilità della Russia per la situazione a causa del suo sostegno per i separatisti. Il segretario Nato ha anche chiesto sostegno per l’iniziativa francese e tedesca di raggiungere un accordo di pace nell’est dell’Ucraina e ha sottolineato l’importanza di rispettare qualsiasi accordo che venga raggiunto.

Lavrov non ha immediatamente espresso commenti sui colloqui. Stoltenberg ha detto che la Nato e la Russia hanno concordato di mantenere i canali di contatto politico aperti, e che la Nato continuerà anche a mantenere aperti i contatti di comunicazione militare con la Russia.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse mns

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