Londra (Regno Unito), 30 gen. (LaPresse/PA) – Si terranno in Parlamento a Londra, nel Regno Unito, delle commemorazioni in onore dell’ex primo ministro Winston Churchill, di cui oggi ricorre il 50° anniversario del funerale. Le cerimonie in Parlamento prevedono fra le altre cose la deposizione di una corona di fiori ai piedi della statua del premier nella Members’ lobby. Dopo le commemorazioni al palazzo di Westminster, alcuni componenti della famiglia di Churchill parteciperanno a una sfilata in barca sul Tamigi, che seguirà lo stesso percorso del funerale del premier che guidò il Regno Unito durante la Seconda guerra mondiale. Nella sfilata sarà usato il mercantile Havengore, che trasportò il feretro di Churchill: salperà da Tower Bridge e si fermerà sul Tamigi dietro al Parlamento, dove verrà posta un’altra corona di fiori. Stasera si terrà anche una cerimonia all’Abbazia di Westminster.
L’ex premier fu sepolto nella cripta di famiglia nel villaggio di Bladon, dove la sua bara arrivò a bordo di un treno che fu rinominato ‘Winston Churchill’ in suo onore. Oggi l’intero convoglio verrà ricomposto al National Railway Museum di York per la prima volta dal giorno del funerale. Alle cerimonie in Parlamento parteciperà anche l’attuale residente del numero 10 di Downing Street, David Cameron, che ha così ricordato l’illustre predecessore: “Mezzo secolo dopo la sua morte, l’eredità di Winston Churchill continua a essere un’ispirazione non solo per la nazione di cui salvò la libertà, ma per il mondo intero.
Le sue parole e le sue azioni riecheggiano negli aspetti della vita odierna del nostro Paese”. La grande fama di Churchill si fonda su come guidò il Regno Unito durante la guerra, quando ispirò un intero popolo a continuare a combattere da solo in Europa contro Hitler, mentre i movimenti di resistenza nel continente venivano soffocati. Fu proprio il premier a spronare lo spirito combattente dei britannici durante la cosiddetta Battaglia d’Inghilterra del 1940, quando l’aviazione tedesca arrivò a bombardare Londra. Noto anche per le sue citazioni, durante la guerra Churchill esortò il suo Paese a fare di quel periodo “la sua ora migliore” e riassunse il ruolo della Royal air force nella Battaglia d’Inghilterra con le parole “mai nell’ambito dei conflitti umani così tanti dovettero così tanto a così pochi”. Dopo la fine della guerra, Churchill perse a sorpresa le elezioni dl 1945, ma sei anni dopo conquistò il suo secondo mandato da primo ministro. Nel 1955 dovette abbandonare la carica per problemi di salute, ma rimase membro del Parlamento fino al 1964.
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