Parigi (Francia), 31 dic. (LaPresse) – “La Francia l’anno prossimo avanzerà, in tutti i campi e per tutti”, dovremo “essere audaci”. Così il presidente francese François Hollande, nel discorso di fine anno, in cui ha esortato a “non cedere allo scoraggiamento” e detto che anzi è necessario “far avanzare l’Europa”, “essere pronti a trasformarsi”. “Porterò fino al fondo la lotta contro i conservatori, che sono numerosi, e i populisti, che sono pericolosi”, ha aggiunto. “Davanti alle minacce in aumento, che si chiamano terrorismo, fondamentalismo, non è dividendoci, stigmatizzando una religione, cedendo alla paura, che ci proteggeremo”, ha detto ancora.

Ha anche sottolineato che è necessario fare “della lotta contro il razzismo e l’antisemitismo una grande causa nazionale”. Hollande ha poi sottolineato che “è necessario essere capaci di trovare unione su argomenti sociali molto difficili”, come “la fine della vita e il diritto di morire con dignità”. Si è augurato che “il Parlamento riesca nel 2015 ad adottare una legge consensuale che contribuisca a tenere conto della sofferenza dei pazienti e della volontà dei malati”.

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