Washington (Usa), 23 ott. (LaPresse/AP) – Un uomo di 23 anni, identificato come Dominic Adesanya di Bel Air, nel Maryland, è stato arrestato dopo avere scavalcato la recinzione della Casa Bianca ed essere entrato nel prato nord della residenza presidenziale. Lo rende noto il portavoce del Secret service, Brian Leary, spiegando che l’uomo ha scavalcato intorno alle 19.16 locali di ieri (l’1.16 di stanotte in Italia) ed è subito stato preso in custodia grazie all’intervento degli agenti di sicurezza e delle unità cinofile che sorvegliano i giardini della Casa Bianca. Leary ha aggiunto che Adesanya era disarmato e che ancora non sono state formalizzate accuse nei suoi confronti. Il presidente Barack Obama era all’interno della residenza al momento dell’episodio. Adesanya è stato trasportato in un ospedale locale, ha affermato il portavoce, senza però dare spiegazioni.
Due cani dei servizi di sicurezza sono stati inoltre portati da un veterinario dopo essere rimasti feriti nel tentativo di intrusione, ha aggiunto. L’episodio, che è giunto nello stesso giorno dell’attacco a Ottawa in Canada, è stato parzialmente registrato dalle telecamere televisive all’esterno della Casa Bianca: le immagini mostrano un uomo in pantaloncini bianchi nel prato appena oltre la recinzione, che solleva la maglietta per mostrare di essere disarmato. In seguito lo si vede colpire con calci e pugni i due cani del Secret service che gli erano stati mandati contro.
L’incidente della notte è avvenuto circa un mese dopo l’episodio del 19 settembre, in cui un uomo armato di coltello scavalcò le recinzioni del prato nord, superò le guardie del Secret service ed entrò nella Casa Bianca; venne infine fermato nell’ala est e fu preso in custodia. L’incidente portò alla rivelazione di altre gravi falle nella sicurezza del presidente Obama e alle dimissioni di Julia Pierson dalla carica di direttrice del Secret service, che ricopriva da 18 mesi.
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