Ottawa (Canada), 23 ott. (LaPresse/AP) – L’attacco terroristico di ieri a Ottawa è stato compiuto da un solo uomo armato, che ha prima ucciso un soldato che era di guardia davanti al Memoriale nazionale di guerra e poi ha fatto irruzione in Parlamento aprendo il fuoco. È quanto riferisce ad Associated Press l’agente Marc Soucy della polizia di Ottawa. Ieri la polizia canadese aveva detto invece che riteneva che gli aggressori fossero tre, di cui uno era stato ucciso e altri due erano a piede libero.
L’aggressore è stato identificato nelle scorse ore come Michael Zehaf-Bibeau, di 32 anni, recentemente convertitosi all’islam. Dalla fedina penale di Zehaf-Bibeau emerge che l’uomo aveva una lunga lista di precedenti, con una serie di condanne per aggressione, rapina, doga, reati legati alle armi e altri reati. Secondo il racconto di testimoni oculari, era vestito di nero e aveva una sciarpa che gli copriva metà del viso. Il militare ucciso si chiamava invece Nathan Cirillo e aveva 24 anni. Le sparatorie di Ottawa sollevano i timori che il Canada possa essere preso di mira in risposta alla sua partecipazione alla campagna aerea della coalizione internazionale contro lo Stato islamico (ex Isil) in Iraq e Siria, guidata dagli Stati Uniti. Proprio martedì il Canada aveva inviato in Medioriente otto caccia per unirsi alla lotta contro l’Isil.
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