New York (New York, Usa), 25 set. (LaPresse/AP) – Tre vigili del fuoco in pensione che lavorarono a ground zero l’11 settembre 2001 sono morti lo stesso giorno, a causa di malattie legate al loro intervento sul luogo degli attentati. Lo ha annunciato il dipartimento dei vigili del fuoco di New York (Fdny), spiegando che i tre, il tenente Howard Bischoff e i pompieri Robert Leaver e Daniel Heglund, sono morti lunedì. Il commissario dei vigili del fuoco di New York, Daniel Nigro, ha dichiarato che la morte dei tre “ci ricorda dolorosamente che 13 anni dopo il disastro continuiamo a pagare un prezzo terribile per gli eroici sforzi del dipartimento”.
Uno dei tre vigili del fuoco è morto a causa della leucemia, uno per cancro all’esofago e il terzo per un tumore al colon. La Uniformed Fire Officers Association terrà una conferenza stampa nelle prossime ore. I primi soccorritori dell’11 settembre, riferisce l’associazione, hanno avuto problemi di salute poco tempo dopo gli attentati. Il 99% ha sviluppato almeno una malattia respiratoria. Il Fdny perse 343 pompieri l’11 settembre 2001.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata