Londra (Regno Unito), 25 ago. (LaPresse/AP) – Il primo cittadino britannico ad aver contratto il virus ebola è stato rimpatriato dalla Sierra Leone su un jet appositamente attrezzato inviato dalla Royal Air Force. L’uomo, atterrato nel Regno Unito, è stato portato d’urgenza in ambulanza al Royal Free Hospital di Londra. Il paziente, di cui non è ancora stata resa nota l’identità, lavorava in un centro per il trattamento dell’ebola nella Sierra Leone orientale, la regione più colpita dal focolaio.
Insieme a lui è stato infettato anche un altro operatore sanitario, senegalese, che si trovava lì per conto di un ente partner dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Anche per lui si sta valutando l’evacuazione. Questi due casi evidenziano i rischi cui sono esposti gli operatori sanitari che lavorano in prima linea nella battaglia contro l’ebola, che ha ucciso finora più di 1.400 persone in tutta l’Africa occidentale, secondo le ultime cifre dell’Oms.
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