Ferguson (Missouri, Usa), 16 ago. (LaPresse/AP) – Nuova notte di scontri fra dimostranti e polizia a Ferguson, il sobborgo di St. Louis in Missouri dove sabato scorso il 18enne di colore Michael Brown è stato ucciso dal poliziotto bianco Darren Wilson. Il bilancio è di un agente ferito, ma non ci sono feriti tra i manifestanti e non sono stati compiuti arresti. Dopo l’uccisione i residenti sono scesi in piazza ogni sera e nei primi cinque giorni ci sono stati scontri; ieri era tornata la calma e i cortei si erano svolti in modo pacifico dopo l’appello lanciato dal presidente Usa Barack Obama e dopo che il governatore del Missouri ha tolto la gestione della sicurezza di Ferguson alla polizia locale, affidandola alla polizia stradale dello Stato. Ma nelle ultime proteste di qualche ora fa (negli Stati Uniti la sera di venerdì) sono esplosi nuovamente gli scontri: diverse centinaia di persone si sono raccolte in serata in una strada trafficata di Ferguson; poi intorno a mezzanotte una folla di dimostranti ha fatto irruzione nel minimarket dove la polizia sostiene che Michael Brown abbia compiuto una rapina la mattina del giorno in cui è stato ucciso. Il capitano della polizia stradale del Missouri, Ron Johnson, riferisce che a quel punto alcuni hanno cominciato a lanciare sassi e altri oggetti contro la polizia e gli agenti hanno risposto con l’uso di lacrimogeni.
Ieri il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, ha diffuso l’identità dell’agente responsabile dell’uccisione di Brown. Inoltre ha rivelato che il ragazzo era sospettato per una rapina “dalle maniere forti” avvenuta quella mattina in un minimarket, dove avrebbe rubato una scatola di sigari Swisher Sweets da 48,99 dollari. Sempre ieri la polizia ha diffuso il video della rapina, ma Jackson ha poi precisato che in realtà al momento della sparatoria l’agente Wilson non sapeva che il ragazzo era sospettato per il furto e lo avrebbe fermato insieme all’amico Dorian Johnson che era con lui solo perché “camminavano al centro della strada bloccando il traffico”. La polizia dice di avere trovato parte della refurtiva addosso a Brown e aggiunge che è stato accertato che Johnson non era coinvolto nella rapina e quindi non sarà accusato. Nel video della telecamera di sicurezza del minimartket si vede un uomo che indossa un cappellino, pantalontini e una maglietta bianca, mentre afferra un uomo di statura più bassa per la camicia vicino alla porta del negozio. In un report della polizia si ipotizza che Brown abbia afferrato per la camicia un uomo che era arrivato da dietro il bancone del negozio e che “lo abbia spinto indietro con la forza” contro uno scaffale.
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