Kaohsiung (Taiwan), 1 ago. (LaPresse/AP) – Almeno 25 persone sono state uccise e oltre 270 ferite a causa di molteplici esplosioni provocate da fughe di gas nei sottorranei di Kaohsiung, la seconda città di Taiwan. La serie di esplosioni, avvenute dopo la mezzanotte locale, ha colpito il quartiere di Cianjhen, facendo saltare in aria auto e moto e aprendo nel terreno profondi squarci. Tra le vittime, quattro vigili del fuoco chiamati dai residenti dopo la prima fuga di gas e che sono morti quando altre esplosioni sono avvenute in seguito, rovesciando almeno cinque camion dei soccorsi.
La causa sembra essere la fuga del gas propene, un materiale petrolchimico non destinato ad uso pubblico, ma si sta ancora indagando per accertare questa ipotesi. Le conduttore del gas che sono esplose appartengono all’azienda statale CPC Corporation. Le condutture mostravano problemi già prima delle esplosioni. Intanto nel quartiere 12mila persone sono senza corrente, altre 23.600 senza gas.
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