Gerusalemme, 2 lug. (LaPresse/AP) – Mohammed Abu Khdeir, il ragazzo palestinese ucciso dopo essere stato rapito ieri sera a Gerusalemme Est, sarebbe stato assassinato da estremisti israeliani. A dirlo è suo padre. “Chi altro potrebbe fare questo? Non c’è nessun altro”, ha affermato Saed Abu Khdeir. L’uomo ha dichiarato di avere passato l’intera giornata con la polizia consegnando campioni di Dna per contribuire all’identificazione del corpo del ragazzo. La polizia afferma che i test sul cadavere sono ancora in corso e che gli agenti sono ancora al lavoro per esaminare i filmati delle telecamere di sicurezza che hanno immortalato il momento del sequestro del giovane. I parenti del ragazzo sostengono che nel video si veda un’auto che si avvicina al giovane, persone che scendono dal mezzo e lo costringono a salire.
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