Panama City Beach (Florida, Usa), 28 giu. (LaPresse/AP) – Due caccia della US Air Force ormai in disuso sono stati inabissati nelle acque nel Golfo del Messico, al largo di Panama City Beach in Florida, per diventare un reef artificiale. I funzionari che hanno seguito le operazioni hanno spiegato che le carcasse dei jet, liberate di tutti gli agenti potenzialmente inquinanti, sono destinate a diventare parte integrante dell’ecosistema marino, finendo per attirare i pesci che vivono nel golfo. Secondo gli esperti, i primi a eplorare gli aerei calati sui fondali saranno i barracuda, poi arriveranno gli altri pesci in cerca di riparo dai predatori.
“Questa iniziativa sarà benefica sia per le immersioni e la pesca, sia per l’ambiente”, ha spiegato Bill Dozier, coordinatore dei lavori. I velivoli sono stati sollevati dalla chiatta sulla quale si trovavano, poi sospesi sull’acqua e infine affondati, sotto il peso di blocchi di cemento usati per farli stare fissi sul fondale. Ci vorranno cinque anni, secondo le previsioni, perché la barriera artificiale somigli a tutti gli effetti a un reef naturale.
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